Sulla figura dei Geometri e del fondamentale ruolo che ricoprono per i privati e le amministrazioni, si sta occupando il 45° Congresso nazionale organizzato dal Consiglio nazionale geometri e dalla Cassa geometri a Bologna, che proseguirà fino a sabato.
Quali prospettive future? Già da qualche mese si state aperte numerose possibilità per questi professionisti, tra cui:
>> Largo ai Geometri, i nuovi manager degli immobili pubblici
Ma si parla anche da tempo di:
>> Albo geometri? Per il nuovo disegno di legge serve la laurea
Dunque quali altre novità sono state messe in campo al Congresso? Ecco alcuni importanti aggiornamenti sulla laurea professionalizzante.
Geometri e laurea professionalizzante, tutte le novità
Come spiega il presidente del Consiglio nazionale geometri, Maurizio Savoncelli, il programma per la laurea professionalizzante sarà operativo entro il prossimo anno, specilamente grazie alla pubblicazione del decreto del ministero dell’Istruzione che formalizzerà la nuova classe di laurea a orientamento professionale (L-P01: professioni tecniche per l’edilizia e il territorio) e all’approvazione di una legge che abiliterà chi compirà il percorso a iscriversi direttamente all’albo dei geometri, senza ulteriori passaggi.
Seguendo l’intervista eseguita da Giuseppe Latour per Il Sole 24 Ore, è evidente come il processo per la laurea professionalizzante sia una battaglia aperta ormai da tempo, ovvero dal 2016. Di fatto ci sono da mesi corsi sperimentali partiti in tutta Italia che stanno già portando i primi laureati triennali.
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Tra le lauree già avviate, si possono trovare quella presso l’Università degli Studi di Padova, l’Università degli Studi di Udine, il Politecnico di Bari , a Reggio Emilia e il Politecnico delle Marche.
Anche alla Sapienza di Roma sarà possibile conseguire un corso, come puoi leggere in questo articolo.
Il presidente Latour ha dichiarato che Siamo all’inizio di un nuovo mandato e vogliamo costruire un percorso per il futuro, partendo soprattutto dai giovani. Abbiamo preparato un’iniziativa specifica per gli under 35. E intendiamo ribadire la nostra funzione sociale. Siamo figure di riferimento, in tutto il paese, per le amministrazioni e per i cittadini.
Cosa manca ancora?
A dicembre del 2018 il Consiglio universitario nazionale aveva approvato le nuove classi di laurea e ed in seguito è stata istituita la L-P01. Tale provvedimento è sul tavolo del ministro, e si attende anche l’emanazione di un decreto che istituisca le nuove classi.
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Sempre dalle parole del presidente Latour, l’auspicio è che il parlamento approvi una legge che renda questa nuova laurea abilitante: in questo modo diventerà l’unica strada di accesso alla professione. Il terzo anno sarà completamente di tirocinio, fatto negli studi di geometri esperti. Al momento ci sono due progetti di legge depositati, uno ha come prima firmataria Flavia Simona Malpezzi e l’altro il senatore Mario Pittoni.
Certo è che servirà ancora del tempo perché tutto il processo acquisisca consenso unanime. La speranza è però che manchi davvero poco dato che c’è una considerazione favorevole da parte di tutti i gruppi politici.
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