Bonus ristrutturazioni, come usufruirne in caso attività edilizia libera

Quando facciamo interventi di attività libera, possiamo usufruire delle detrazioni al 50% per le ristrutturazioni?

Settimana scorsa la Conferenza Unificata ha dato l’ok al primo glossario degli interventi di edilizia libera, mettendo il punto su una domanda importante: quali sono? Il tema dell’edilizia libera è collegabile e si sovrappone a quello degli sconti fiscali per i lavori di ristrutturazione. Cioè: quali sono gli interventi di edilizia libera che possono essere detratti al 50% utilizzando il bonus ristrutturazione?

Bonus ristrutturazioni e attività edilizia libera

L’Agenzia delle Entrate contempla espressamente il caso in cui, in assenza di un titolo abilitativo, si può usufruire della detrazione 50% per le ristrutturazioni. In queste situazioni, per usufruire della detrazione 50%, gli elementi chiave da considerare sono tre:
– serve una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui deve essere indicata la data di inizio dei lavori
– bisogna attestare che gli interventi di ristrutturazione rientrano tra gli agevolabili;
– bisogna conservare le fatture legate agli interventi;
– bisogna effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante.

In un altro quesito, l’Agenzia delle Entrate ha inoltre ribadito che chi ristruttura la casa in proprio, può usufruire della detrazione Irpef per recupero edilizio. La detrazione delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio spetta anche a chi esegue da solo i lavori sull’immobile, ma solo per le spese sostenute per comprare i materiali utilizzati.

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Redazione Tecnica

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