La guida “Fisco e casa – cessioni locazioni e bonus” dell’Ance mette in fila tutti gli incentivi per l’acquisto di immobili ristrutturati, case efficienti o antisismiche, che siano da destinare a prima casa o da mettere in affitto.
Bonus per acquisto di una casa efficiente
Per l’acquisto di una casa (effettuato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017: entro questo periodo deve avvenire il rogito) in classe energetica A o B dal parte delle imprese costruttrici c’è una detrazione IRPEF del 50% dell’IVA dovuta, da dividere in 10 quote annuali di pari importo. L’agevolazione non è vincolata all’utilizzo che si farà dell’immobile, che potrà essere adibito quindi a prima o seconda casa. Il bonus è cumulabile con la detrazione Irpef del 50%, sopra indicato, e con la detrazione Irpef del 50 per l’acquisto di box pertinenziali nuovi.
Bonus per acquisto abitazioni antisismiche
L’agevolazione è stata pensata per favorire l’acquisto da parte di imprese di costruzione che demliscono e riscostruiscono. La detrazione Irpef è del 75% o 85% del prezzo di vendita a favore dell’acquirente, con un tetto massimo di spesa di 96mila euro. La detrazione va ripartita in cinque rate annuali uguali. In alternativa, chi compra può cedere il corrispondente credito di imposta a privati diversi da banche o intermediari finanziari, come per il Sismabonus.
La casa deve essere in zona sismica 1.
Acquisto casa in un immobile ristrutturato
C’è una detrazione IRPEF (del 50% di un importo corrispondente al 25% del corrispettivo di acquisto) per le persone fisiche che procedono all’acquisto della casa all’interno di fabbricati interamente ristrutturati entro 18 mesi dal termine dei lavori (entro questo tempo deve avvenire il rogito). La detrazione ha un tetto massimo di 96mila euro. Le pertinenze sono agevolate solo se vengono comprate insieme all’abitazione principale.
Sempre attenzione però!
Bonus per l’acquisto abitazioni da affittare
Fino al 31 dicembre 2017, le persone fisiche possono usufruire dei bonus fiscali per l’acquisto di abitazioni da affittare nei successivi 6 mesi a canoni agevolati per almeno 8 anni consegutivi. Detrazione IRPEF del 20% del prezzo dell’immobile (inclusa l’IVA), 8 quote annuali uguali, tetto massimo 300mila euro. In più, c’è una detrazione IRPEF degli interessi passivi relativi ai mutui stipulati per l’acquisto delle unità abitative. Non si può affittare a parenti di primo grado.
La casa deve essere:
– non di lusso,
– nuova o ristrutturata,
– costruita in appalto in un’area già posseduta,
– in classe energetica A o B.
Agevolazioni per il leasing abitativo
Dal 2016 al 2020 ci sono agevolazioni fiscali per i giovani che decidono di procedere all’acquisto di una casa con leasing abitativo.
Chi ha più di 35 anni e un reddito massimo complessivo di 55 mila euro, ha una detrazione IRPEF del 19% valida per il contratto di leasing abitativo con questi massimali: 4.000 euro per gli interessi passivi dei mutui prima casa e 10.000 euro per il prezzo di riscatto dell’abitazione. Una detrazione più alta spetta a chi ha meno di 35 anni e lo stesso reddito complessivo, non più alto di 55mila euro: la detrazione IRPEF del 19% (valida per gli interessi passivi dei mutui prima casa) viene estesa al contratto di leasing. Importo massimo 8mila euro/anno. Detrazione estesa anche al prezzo di riscatto dell’abitazione, per un massimo di 20mila euro. Leggi anche Leasing immobiliare: i vantaggi fiscali.
Scarica tutta la Guida dell’Ance di agosto 2017, che comprende anche tutte le IMPOSTE
Leggi anche Acquisto casa, la Guida: imposte, agevolazioni, regole (Guida delle Entrate, aprile 2017)
Le detrazioni fiscali sulla casa 2017
Nuova edizione, aggiornata alla Legge di Stabilità 2017, e ampliata della Guida in formato ebook,, che si propone di fornire risposte esaurienti, specifiche e risolutive sul tema delle agevolazioni fiscali in edilizia.La prima parte è dedicata all’Ecobonus con un’analisi sull’incentivo fiscale (cos’è, chi ne può beneficiare, i tipi di intervento, le spese detraibili, gli adempimenti richiesti, i casi di esclusione), domande e risposte e case history che toccano le problematiche più frequenti ma meno chiarite su questi temi (Ripartizione delle spese, intestazione fatture e bonifici, installazione serramenti, cessione del credito).La seconda parte è dedicata alla detrazione 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sul Bonus Mobili con una breve analisi (cos’è, chi ne può beneficiare, i tipi di intervento, le spese detraibili, gli adempimenti richiesti), domande e risposte e Case history che toccano le problematiche più frequenti ma meno chiarite su questi temi (interventi antisismici, sostituzione sanitari e caldaia, condominio minimo)Ogni quesito ed ogni caso è corredato da spiegazioni pratiche, riferimenti di legge e, soprattutto, dall’esperienza di chi ha lavorato sul campo e ne ha affrontato le problematiche.Proprio per questo l’e-book sarà utile tanto al contribuente, che cerca consigli da applicare alla sua situazione, quanto ai professionisti tecnici e fiscali, agli artigiani e ai rivenditori di beni e servizi detraibili, che troveranno i giusti suggerimenti da dare ai loro clienti il tutto con un linguaggio chiaro, esauriente, rigoroso e privo di ambiguità.Contiene un applicativo in excel per il calcolo della ripartizione spese tra più beneficiari.Fabio Fusano, Consulente d’azienda
Fabio Fusano | 2017 Maggioli Editore
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