Come abbiamo visto nell’articolo dedicato, il Ministero della Giustizia ha da poco indetto un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 150 Assistenti Tecnici, che saranno poi destinati a operare presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP). Per partecipare – entro il prossimo 18 ottobre – è sufficiente il possesso del diploma di maturità, e la selezione prevede un’unica prova scritta.
Vediamo le mansioni e lo stipendio previsto per questa figura professionale, e rivediamo come prepararsi al meglio alla selezione.
Indice
Preparati con il volume dedicato:
Concorso Ministero della Giustizia. 150 POSTI per Assistenti Tecnici – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
Il manuale si presenta come un ottimo strumento di preparazione alla prova scritta unica del Concorso del Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, per 150 Assistenti tecnici. La prova scritta consiste in un test sui seguenti argomenti:- Elementi principali dell’Ordinamento Penitenziario con particolare riferimento all’edilizia penitenziaria (L. 354/75; DPR 230/2000);- Codice dei Contratti – D.lgs 36/2023 (e successive modifiche e integrazioni), con particolare riferimento ai libri I, II e III;- Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla sicurezza dei cantieri edili;- Accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle capacità e attitudini all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.Il volume tratta in modo chiaro ed esaustivo tutti gli argomenti che saranno oggetto della prova e permette di ripassare gli argomenti di studio ed esercitarsi in vista del test con corsuale grazie al simulatore di quiz online, presente nella sezione online collegata al libro.
Autori Vari | Maggioli Editore 2024
27.55 €
150 Assistenti Tecnici Ministero Giustizia, ruolo e mansioni
Come già accennato nel precedente articolo, il ruolo di Assistente Tecnico nel contesto del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria riguarda prevalentemente compiti legati alla manutenzione e gestione tecnica delle infrastrutture penitenziarie.
Secondo l’Ordinamento Professionale del DAP (allegato C del CCNL integrativo), l’Assistente Tecnico svolge attività teorico-pratiche di media complessità in vari settori: edile, industriale, marittimo e agrario. I compiti principali comprendono la riparazione di impianti e prodotti, l’esecuzione di prove di valutazione sugli interventi, e l’individuazione di difetti nei prodotti finiti. Queste attività richiedono l’uso di apparecchiature complesse e la capacità di fornire supporto ai profili professionali di livello superiore.
Dal documento integrativo del DAP, emerge che la figura dell’Assistente Tecnico assorbe le ex posizioni B2, B3 e B3S del settore tecnico. Le specifiche richieste includono conoscenze teoriche e pratiche di livello medio, competenze di coordinamento e responsabilità sui risultati operativi. Gli assistenti tecnici lavorano a stretto contatto con altri profili tecnici, contribuendo al buon funzionamento di impianti e strutture.
150 Assistenti Tecnici Ministero Giustizia, stipendio
I vincitori del concorso del Ministero della Giustizia verranno inquadrati nella seconda Area, posizione economica F2, con una retribuzione lorda annua di 19.930,15 euro.
A questa cifra si aggiungono la tredicesima mensilità e altri compensi o indennità previsti dal contratto collettivo nazionale del lavoro (CCNL). Tale inquadramento conferisce anche l’accesso a benefit specifici, oltre alla possibilità di una progressione di carriera in fasce retributive superiori.
150 Assistenti Tecnici Ministero Giustizia, sedi di lavoro e vincoli
Le sedi di lavoro verranno assegnate in base alle necessità operative degli istituti penitenziari. I candidati potranno scegliere la propria sede in base alla posizione ottenuta in graduatoria, tenendo conto delle priorità previste dalla Legge 104/1992 per i soggetti con disabilità.
Dopo l’accettazione del contratto e la presentazione presso la sede assegnata, gli assunti saranno vincolati a rimanere nella sede per almeno cinque anni.
Concorso 150 Assistenti Tecnici Ministero Giustizia: cosa studiare
Come detto, il concorso prevede una prova scritta unica, che comprende una serie di domande a risposta multipla. Oltre a verificare le competenze tecniche e logico-operative, il test valuterà la conoscenza della lingua inglese e l’abilità nell’uso di apparecchiature informatiche. Le materie principali su cui verterà la prova includono:
- Principali aspetti dell’Ordinamento Penitenziario, con focus sull’edilizia penitenziaria (L. 354/75; DPR 230/2000);
- Codice dei Contratti Pubblici – D.Lgs 36/2023, con particolare attenzione ai libri I, II e III;
- Sicurezza nei luoghi di lavoro – D.Lgs 81/2008, con particolare riguardo ai cantieri edili.
Per prepararsi al meglio, è disponibile il Manuale Concorso Ministero della Giustizia – 150 POSTI per Assistenti Tecnici – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. (di Maggioli editore >> questo il link per acquistarlo su Amazon), appositamente redatto per questo concorso. Il volume tratta infatti tutti gli argomenti previsti dalla prova scritta. Inoltre, grazie al simulatore di quiz online, è possibile esercitarsi e ripassare le materie d’esame.
Acquistalo qui:
Concorso Ministero della Giustizia. 150 POSTI per Assistenti Tecnici – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
Il manuale si presenta come un ottimo strumento di preparazione alla prova scritta unica del Concorso del Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, per 150 Assistenti tecnici. La prova scritta consiste in un test sui seguenti argomenti:- Elementi principali dell’Ordinamento Penitenziario con particolare riferimento all’edilizia penitenziaria (L. 354/75; DPR 230/2000);- Codice dei Contratti – D.lgs 36/2023 (e successive modifiche e integrazioni), con particolare riferimento ai libri I, II e III;- Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla sicurezza dei cantieri edili;- Accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle capacità e attitudini all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.Il volume tratta in modo chiaro ed esaustivo tutti gli argomenti che saranno oggetto della prova e permette di ripassare gli argomenti di studio ed esercitarsi in vista del test con corsuale grazie al simulatore di quiz online, presente nella sezione online collegata al libro.
Autori Vari | Maggioli Editore 2024
27.55 €
Resta aggiornato con il gruppo Telegram dedicato al concorso!
Suggeriamo anche:
Manuale “Smart” della Sicurezza per i Cantieri Edili
Questo testo è un manuale pratico, completo di tutte le informazioni fondamentali sull’argomento della sicurezza in cantiere che ha l’obiettivo di essere agevolmente fruibile nella sua consultazione da tutti i soggetti coinvolti: dalla committenza al coordinatore, passando per i lavoratori autonomi e, naturalmente, la direzione lavori. Anche lo “schema” editoriale vuole essere snello ma, al contempo, esaustivo: per ogni figura ci si è voluti immedesimare negli obblighi e nelle conseguenti difficoltà di adempimento di ogni ruolo coinvolto, sintetizzandone i doveri, schematizzandone gli obblighi e le relative conseguenze penali e rinviando alle appendici (ed ovviamente a testi più specifici) per gli approfondimenti normativi. Linguaggio chiaro ma rigoroso, trattazione operativa, schemi sinottici e prontuari per ogni singola figura coinvolta nella sicurezza del cantiere creano un’opera di indispensabile consultazione, che fornirà tutte le soluzioni e gli spunti di approfondimento per affrontare qualunque situazione e risolverla in maniera efficiente ed efficace. Danilo G. M. De FilippoIngegnere meccanico, da sempre impegnato nella materia della sicurezza sui luoghi di lavoro, è stato insignito dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Ispettore Tecnico del Lavoro, appartenente all’Albo dei formatori per l’INL, è anche docente esterno ed autore di numerosi testi e pubblicazioni in materia di sicurezza sul lavoro oltre ad essere parte attiva nell’organizzazione di eventi per la più ampia diffusione della prevenzione degli incidenti sul lavoro.
Danilo G. M. De Filippo | Maggioli Editore 2023
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento