Con l’avvento della campagna vaccinale iniziano i primi passi verso un lento “ritorno alla normalità“. Anche se a distanza di un anno, ancora non si ha la certezza di quando finirà totalmente l’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Quello che è certo, è che la pandemia ha cambiato fortemente i ritmi, i modi lavorare, le relazioni e la mobilità all’interno delle città. Molti hanno dovuto ripensare alle loro abitudini e adattarsi alle restrizioni. Ma la scia negativa portata dalla pandemia ha rivelato anche lati positivi, soprattutto per quanto riguarda il risparmio delle risorse e del tempo, che hanno permesso di svolgere attività che prima erano considerate impensabili da remoto.
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Come la pandemia sta cambiando la progettazione degli spazi
Per i diversi motivi sopra citati, anche il mondo dei progettisti si è dovuto adattare a questo enorme cambiamento. Sono nate nuove esigenze progettuali sia architettoniche, sia urbane, che vedono un grande focus sulla distribuzione degli spazi. Infatti, il cambiamento principale è stato proprio dentro le abitazioni, dove si privilegia sempre di più una zona giorno ampia con un ambiente dedicato allo studio, oltre che uno spazio di pertinenza esterno privato. Inoltre, sono previste grandi novità in termini di flessibilità e suddivisione degli spazi, nell’organizzazione degli edifici ad uso ufficio così come nelle strutture alberghiere e nei ristoranti. In aggiunta, la progettazione urbana tenderà sempre di più a valorizzare gli spazi pubblici e la mobilità green separandoli dal traffico stradale.
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Ciclo di seminari di The Plan: Architettura che verrà
Dopo il successo del format virtuale del 2020, con un’altissima partecipazione, è stato confermato il nuovo ciclo di seminari, chiamato “L’architettura che verrà: idee, opportunità e soluzioni per una progettazione che guarda al domani”, organizzato dalla rivista The Plan, che saranno online nella prima metà del 2021 e in presenza nella seconda metà dell’anno. Il programma di conferenze sarà caratterizzato da interventi altamente qualificati di importanti architetti del panorama italiano, operatori immobiliari e aziende partner di qualità. Si discuterà sui diversi sviluppi e sulle trasformazioni nella progettazione architettonica e urbana, in seguito ai cambiamenti imposti dall’emergenza sanitaria.
Durante i primi 7 appuntamenti virtuali, in programma da aprile a luglio, i relatori si confronteranno e mostreranno le opportunità e le soluzioni su come approcciarsi ad una progettazione che guarda al domani.
Ogni conferenza avrà una durata di 4 ore e prevedrà un’introduzione da parte del moderatore, alcuni interventi tecnici, due interventi di importanti architetti del panorama italiano e Q&A. Per ogni evento è stato richiesto l’accreditamento al CNAPPC di 4 Crediti Formativi Professionali (CFP) per architetti.
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Gli appuntamenti
- Giovedì 8 aprile EVENTO CONCLUSO
Guido Bastiani, Kervis Asset Management
Alessandro Pistolesi, Studio Transit
- Giovedì 22 aprile EVENTO CONCLUSO
Riccardo Ronchi, Kryalos
Federica De Leva e Antonio Gioli, GBPA
- Martedì 4 maggio EVENTO CONCLUSO
Rosario Grimaldi, InvestiRE
Giuseppe Tortato, Giuseppe Tortato Architetti
- Martedì 25 maggio EVENTO CONCLUSO
Luca Piazza, Camplus
Francesco Isidori, Labics
- Giovedì 3 giugno EVENTO CONCLUSO
Simone Santi, Lendlease
Gianandrea Barreca, Barreca & La Varra
- Giovedì 17 giugno EVENTO CONCLUSO
Francesco Percassi, Costim
Joseph Di Paquale, JDP Architects
Mino Caggiula, Mino Caggiula Architects
- Giovedì 1 luglio EVENTO CONCLUSO
Anna Di Gironimo e Francesca Vagliani, Covivio
Paolo Iotti, Iotti+Pavarani Architetti
Prossimo appuntamento: il programma e i relatori
- Giovedì 17 giugno ore 14.30-18.30
Sesto appuntamento con i Seminari di Architettura organizzati da The Plan con il tema “L’architettura che verrà: idee, opportunità e soluzioni per una progettazione che guarda al domani”. Incontri con progettisti e operatori immobiliari per dialogare sulla progettazione del futuro.
I relatori saranno:
- Avv. Francesco Percassi, presidente del gruppo Costim;
- Arch. Joseph Di Pasquale, fondatore JDP Architects;
- Arch. Mino Caggiula, fondatore omonimo dello studio di architettura con sede a Lugano.
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Progettare edifici a energia zero
Questo volume, giunto alla seconda edizione, pone base sul presupposto che realizzare un edificio ad energia zero ed elevato comfort ambientale non significa ragionare in termini di centimetri di coibente, né di mere tematiche “impiantistiche” (rilevanti, ma in seconda battuta). Liberato il campo dai molti retaggi di una concezione obsoleta, un edificio ad energia zero si sviluppa attraverso un’efficace opera di “progettazione integrata” tra i differenti contributi tecnici, e nasce come tale fin nelle prime intuizioni del progettista edile-architettonico, il quale oggi è dunque ben consapevole delle buone pratiche poste alla base della realizzazione di un involucro edilizio efficiente. Sulle caratteristiche architettoniche e tecniche dell’involucro, infatti, “si gioca” in modo significativo la capacità di un edificio di minimizzare la propria domanda energetica, domanda che, solo in tal maniera, sarà possibile soddisfare con energia tratta (in larga misura, se non al 100%) da fonti rinnovabili, in linea con la “storica” Direttiva 2010/31/UE, implementata dalla non men nota 2018/844. L’autore ha inteso tracciare un percorso organico, volutamente inclusivo – nel linguaggio, nell’approccio metodologico, nell’attenzione posta a non dare “per scontate” innumerevoli nozioni di fisica e tecnologia – dal quale possa desumere interessanti spunti il professionista già esperto come lo studente agli esordi. Il lettore troverà esposte con chiarezza tutte le riflessioni (di tipo fisico, costruttivo, funzionale, anche morfologico) che devono guidare le sue scelte progettuali, le possibilialternative, le inferenze con altri “anelli” della catena progettuale, tesa tra il concept architettonico e l’esecuzione di un fabbricato confortevole ed efficiente. Si tratta di un compendio dalla vocazione altamente pratica. È secondo questo spirito che il volume integra (chiaramente aggiornato all’odierna release rispetto alla passata edizione) un breve e inedito tutorial del software di calcolo energetico ProCasaClima, quale strumento di progetto, prezioso per un riscontro numerico effettivo dei criteri di ottimizzazione energetica, e accessibile a tutti grazie alla praticità d’impiego e alla disponibilità in forma gratuita sul sito web di Agenzia CasaClima. Dello stesso spirito partecipano i circa 50 dettagli costruttivi (anch’essi affinati e migliorati ulteriormente nella presente riedizione del volume), disponibili in formato editabile, utili a focalizzare i principi di tenuta all’aria, al vento, all’acqua, di coibentazione, di impermeabilizzazione… in generale di accurata posa in opera, che il volume espone anche con l’ausilio di foto di cantiere e schemi grafici. Federico ArietiArchitetto libero professionista, Passive House Designer, Consulente Energetico e Relatore CasaClima. Attivo presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara come: docente a contratto per il modulo “Energy Zero” (Corso opzionale di sua ideazione, accreditato da Agenzia CasaClima), docente a contratto per il modulo “Materiali e progettazione di elementi costruttivi” del Laboratorio di Progettazione 2, assistente dei Laboratori di Costruzioni 1 e 2, membro del Centro Ricerche “Architettura > Energia”. Cultore della materia ICAR/12. Relatore nell’ambito di corsi professionalizzanti. Consigliere IG PassivHaus Emilia-Romagna con delega alla Formazione.
Federico Arieti | 2021 Maggioli Editore
50.00 € 47.50 €
Foto: theplan.it
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