Scarpe antinfortunistiche, sicurezza e comfort prima di tutto

La scarpa protegge, avvolge, sorregge e ammortizza il piede, assorbendo la pressione esercitata durante il passo che viene restituita sotto forma di leggerezza, migliorando postura ed ergonomia.

L’innovazione tecnica è un aspetto molto rilevante nell’ambito delle dotazioni per il benessere e la sicurezza sul lavoro. Negli ultimi anni Dike ha sviluppato nuove soluzioni tecnologiche applicate alla propria gamma di scarpe antinfortunistiche e abbigliamento professionale, aumentando gli standard e le performance offerti ai propri clienti.

L’esempio più significativo di questa evoluzione è rappresentato dalla linea di calzature di sicurezza Primato: questi modelli sfruttano la sinergia tra quattro diverse tecnologie che insieme compongono il DTRS – Dike Total Resilience System.

Nel dettaglio, il sistema si avvale di queste soluzioni tecniche:

  • DER (Dike Energie Rebound), un’intersuola composta da microcapsule in poliuretano che funzionano come molle, assorbendo e restituendo l’energia impiegata nella camminata;
  • DTS (Dike Total Shield), soletta antiperforazione in fibra aramidica, efficace barriera contro chiodi fino a 3 millimetri, che pesa la metà rispetto alle lamine in tessuto comunemente utilizzate;
  • DAS  (Dike Active Support), sottopiede estraibile più leggero del 50% rispetto allo standard abituale, che massaggia e igienizza il piede;
  • DXT (Dike Extra Light Toe), puntale di sicurezza in fibra di carbonio, con un eccellente rapporto resistenza-peso.

Grazie alle quattro funzionalità complementari del Dike Total Resilience System, la scarpa pertanto protegge, avvolge, sorregge e ammortizza il piede, assorbendo la pressione esercitata durante il passo che viene restituita sotto forma di leggerezza, migliorando anche postura ed ergonomia.

Se i modelli Primato rappresentano il top della gamma di calzature Dike, le altre collezioni sono comunque il risultato di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo. Sono infatti dieci le ulteriori soluzioni tecnologiche sviluppate e registrate dall’azienda per rendere più performanti i diversi elementi che compongono la scarpa: dai molteplici disegni delle suole, al puntale in fusione di alluminio ad alta resistenza; dalle suolette antiperforazione ad alta densità, al rinforzo antiabrasione posizionato sul tallone; dalle fodere che migliorano la traspirazione, alla nervatura che aumenta la flessibilità.

I vari modelli Dike presentano dotazioni specifiche per rispondere alle differenti esigenze e condizioni di utilizzo. E non manca una collezione pensata in maniera mirata per le donne che lavorano: le scarpe LadyD si distinguono per la leggerezza (390 grammi), le taglie ridotte (anche numero 35) e le tonalità pastello. La cura per l’estetica, del resto, rappresenta in generale un “marchio di fabbrica” distintivo di Dike: partendo dal presupposto che una calzatura da lavoro non debba necessariamente rinunciare allo stile, l’azienda padovana punta su collezioni che si fanno notare per il design originale, le finiture di pregio e i colori accattivanti, poco comuni per una scarpa antinfortunistica.

Proprio le tonalità cromatiche accese sono il tratto che accomuna a colpo d’occhio i modelli di scarpe e le linee di abbigliamento Dike, tutti prodotti al 100% in Italia: giallo ocra, blu polvere, verde muschio, rosso mattone si alternano i collezioni dalle tinte sgargianti.

Anche per quanto riguarda t-shirt, polo, felpe, camicie, pantaloni, giacche e accessori, comunque, la tecnologia ha una presenza rilevante, con l’obiettivo di coniugare resistenza al logoramento, libertà di movimento, regolazione termica e traspirabilità. Si spazia dal trattamento DCS (Dike Comfort Stretch) che migliora la vestibilità e il comfort durante il movimento, alla barriera impermeabilizzante DWS (Dike Water Shield), composta di laminato a tre strati in poliestere con cuciture termosaldate e nastrate, che tuttavia non compromette la traspirazione; dal processo tinto in capo, che garantisce ad ogni singolo pezzo d’abbigliamento differenze di tono, ombreggiature e sfumature uniche, alla scelta di un cotone speciale altamente traspirante.

Per l’utilizzo in outdoor nella stagione più fredda, si segnalano nei giacconi e nelle felpe più pesanti della collezione Dike i tessuti tecnici come il laminato WSB (Weather Shield Breathable), poliestere antistrappo accoppiato con membrana traspirante e idrorepellente, e il SoftShell, specificamente pensato per isolare termicamente con tre strati di morbidezza e calore, senza però rendere più pesante il capo o aumentare la sudorazione.

Per maggiori informazioni: dike.works

Redazione Tecnica

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