Mantenersi “belli” non è facile: richiede impegno, tempo, dedizione, e in certi casi, un non indifferente esborso economico. Lo sa bene chi vuole risanare o preservare in salute il proprio corpo. Nella stessa situazione (e viene facile dirlo, di questi tempi), si trova il nostro caro paese; la differenza è che c’è una certa fretta, e più che mantenere infrastrutture, opere, beni pubblici, oramai si tratta di agire in emergenza mettendo toppe sulle diverse falle aperte da nord a sud.
Ben venga quindi l’approvazione del piano degli interventi immediatamente cantierabili, ovvero la prima fase della pianificazione stralcio 2019, proposta dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, con la quale sono stati selezionati gli interventi infrastrutturali eseguibili subito, già nel 2019.
Nemmeno dire che questi hanno carattere di urgenza e indifferibilità, soprattutto dato l’ammontare complessivo che si attesta su oltre 315 milioni di euro tra Regioni e provincia autonoma di Bolzano. Vediamo in dettaglio la ripartizione dei fondi e i principali punti del testo in Gazzetta Ufficiale.
Rischio idrogeologico, ecco l’elenco dei progetti da cantierizzare subito
Il titolo della delibera pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 12 agosto 2019 è Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 febbraio 2019. Approvazione del piano stralcio relativo agli interventi immediatamente cantierabili individuati dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.
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Precisamente si tratta di 315.119.117,19 di euro, ripartiti secondo la tabella A allegata alla delibera del CIPE.
La Tabella B riporta, invece, l’elenco dei progetti di cui si compone la prima fase del «Piano stralcio 2019».
Scarica i documenti ufficiali direttamente dalla Gazzetta Ufficiale 12/08/2019, n. 188
Delibera CIPE
Allegato 1
Allegato 2
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