Catasto, nuova versione di Pregeo 10: 10.6.3

A partire dal 18 aprile 2024, con una nuova Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate, la redazione degli atti di aggiornamento geometrico dovrà essere eseguita utilizzando la versione “10.6.3 – APAG 2.15” di Pregeo 10.

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L’Agenzia delle Entrate ha annunciato un aggiornamento per i professionisti che lavorano con il catasto terreni: la Risoluzione n. 20/E del 18 aprile 2024 introduce infatti la versione aggiornata di Pregeo 10, marcando un passo importante verso l’ulteriore digitalizzazione e semplificazione delle operazioni catastali.

Vediamo di seguito un excursus su Pregeo 10 e una sintesi delle principali novità.

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Indice

Consigliamo:

FORMATO CARTACEO

Topografia per Catasto e Riconfinazioni

Quest’opera si propone come una guida completa, sia concettuale che operativa, per lo sviluppo di lavori topografici in ambito catastale e di ricostruzione di confini divenuti incerti o contesi. Le due componenti sono intrecciate tra loro con l’obiettivo di permettere al lettore, una volta colmati gli aspetti concettuali che ancora non conosce, di procedere poi alla parte pratica potendo così portare a termine con successo i propri lavori. La parte operativa è trattata con 10 esempi completi svolti passo-passo che fanno da base ad altri 25 lavori per i quali sono indicate e commentate le operazioni risolutive da svolgere. Questa vasta casistica mette in condizione il lettore di individuare sempre l’esempio che collima con l’incarico da svolgere. Gli esempi sono risolti con i software Geocat e CorrMap (sviluppati dallo stesso autore e forniti con il volume in licenza d’uso gratuita per due mesi) e spiegano in dettaglio tutti i singoli passaggi in modo da poter essere riprodotti anche dagli utilizzatori di altri software, oppure mediante fogli di calcolo. Il volume è strutturato per essere fruito in modalità top-down, cioè a partire dalle macro-attività richieste dal lavoro che il lettore si trova ad affrontare per permettergli poi di scendere per gradi di dettaglio via via maggiori laddove ne abbia la necessità. La prima parte del libro è infatti interamente dedicata agli esempi di lavori svolti nei quali vengono richiamati i contenuti, sia concettuali che operativi, presenti nella seconda parte. Questo approccio permette al lettore di concentrarsi sul lavoro da compiere (individuando l’esempio appropriato) per ricorrere al dettaglio delle singole operazioni solo per i punti che non gli sono ancora noti o che desidera approfondire. Nella parte che tratta i rilievi TS-GPS e l’utilizzo di Pregeo, sono esposte una serie di problematiche che, se non padroneggiate compiutamente, possono portare ad errori anche gravi senza che il tecnico se ne avveda. In materia di riconfinazioni quest’opera riassume i contenuti del libro “Tecniche di riconfinazioni” (2017, dello stesso autore) integrandoli con le nuove procedure congegnate successivamente alla sua pubblicazione, prima fra tutte il calcolo combinatorio della rototraslazione ai minimi quadrati. Il volume riporta l’indicazione a tutti i corsi online del sito www.corsigeometri.it che trattano gli stessi temi, a beneficio del lettore che desiderasse un ulteriore livello formativo. Gianni Rossi Geometra, ha seguito corsi universitari in analisi matematica e teoria degli algoritmi presso la facoltà di Informatica dell’Università di Venezia. Ha tenuto oltre 180 seminari in materia di riconfinazioni presso i Collegi dei Geometri di tutta Italia e, su incarico del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, 4 seminari internazionali in lingua Inglese sul tema “Geo-referencing of Cadastral Maps”. Attualmente tiene corsi online sugli stessi temi per conto del Collegio Geometri e G. L. di Padova. È coautore del libro “La teoria e la pratica nelle riconfinazioni” e autore del volume “Tecniche di riconfinazione” (Maggioli Editore) e degli algoritmi delle georeferenziazioni Parametrica e Trilaterale oltre che delle varianti Orientata e Vincolata della rototraslazione ai minimi quadrati.

Gianni Rossi | Maggioli Editore 2022

Pregeo 10: evoluzione e implementazioni della procedura

Come è noto, la procedura Pregeo 10, introdotta il 1° ottobre 2009 dal Direttore dell’Agenzia del Territorio, ha permesso l’approvazione automatica degli atti geometrici di aggiornamento per il Catasto Terreni, nonché l’aggiornamento degli archivi cartografici e censuari.

Il 14 dicembre 2016, la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 44/E ha introdotto la versione “10.6.0 – APAG 2.08” di Pregeo 10. Successivamente, il 7 gennaio 2020, la Risoluzione n. 1/E ha aggiunto nuove funzionalità e miglioramenti (versione “10.6.1 – APAG 2.12”) per facilitare la redazione degli atti geometrici e introdurre controlli aggiuntivi, con l’obiettivo di digitalizzare e automatizzare i processi documentali. Aprile 2021 ha visto il rilascio della versione “10.6.2 – APAG 2.12”, che migliorava ulteriormente le funzionalità esistenti.

Nuova Risoluzione di Entrate e aggiornamento di Pregeo 10

Il 18 aprile 2024, l’Agenzia delle Entrate ha emanato la Risoluzione n. 20/E, che descrive le nuove caratteristiche della versione “10.6.3 – APAG 2.15” di Pregeo 10. Questa nuova versione include miglioramenti volti a standardizzare e semplificare i processi di lavorazione per gli Uffici e i tecnici professionisti.

In particolare, la versione 10.6.3 semplifica la creazione della lettera di incarico attraverso una procedura guidata che aiuta il professionista a raccogliere i dati necessari e a generare il documento in conformità con la circolare n. 49/T del 27 febbraio 1996. Questa versione digitalizza completamente la lettera di incarico, integrandola nell’atto di aggiornamento geometrico e permettendo personalizzazioni basate sulle prescrizioni specifiche.

Scarica qui la nuova Risoluzione Entrate con allegato tecnico

Implementazione e Supporto Tecnico

Con l’immediata entrata in vigore della Risoluzione Entrate, tutti gli atti di aggiornamento geometrico devono essere redatti utilizzando la versione “10.6.3 – APAG 2.15”. La precedente versione “10.6.2 – APAG 2.12” continuerà a ricevere supporto tecnico da Sogei fino al 30 giugno 2024. In alcuni casi specifici, legati al sistema del libro fondiario, sarà possibile utilizzare la versione “10.6.2” fino al lancio della nuova versione software in architettura web.

Dal 1° maggio 2024, per gli atti che includono la lettera di incarico o il frazionamento di Enti Urbani, è obbligatorio l’uso della versione “10.6.3 – APAG 2.15”, tranne in determinate aree al momento della prima applicazione.

Redazione Tecnica

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