Ponte sullo Stretto: pubblicato l’elenco degli espropri

Per 60 giorni, a partire dall’8 aprile 2024, i soggetti i cui beni sono interessati dall’esproprio per il ponte sullo Stretto potranno avanzare le loro eventuali osservazioni

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Con la pubblicazione dell’elenco degli espropri sul sito Stretto di Messina, prende il via l’iter di realizzazione del Ponte sullo Stretto. Secondo quanto riportato da repubblica.it le famiglie coinvolte sono circa 450, 300 in Sicilia e 150 in Calabria, per un totale di 3,7 milioni di metri quadrati da espropriare. 

L’avviso pubblicato anche sui siti istituzionali della Regione Calabria, della Regione Siciliana, riporta il Piano Particellare di esproprio relativo a ciascun paese interessato e l’elenco delle ditte proprietarie. Il comunicato, oltre ad essere stato pubblicato nelle edizioni cartacee e digitali, dei quotidiani nazionali, verrà affisso agli albi pretori dei comuni interessati dalla realizzazione dell’intervento.

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Indice

I piani particellari e le aree interessate

Come premesso nella relazione generale degli espropri, per la quantificazione degli immobili oggetto di espropriazione, di asservimento e di occupazione temporanea per cantierizzazione e la relativa stima dei costi, sono stati redatti gli elaborati per l’aggiornamento del Progetto Definitivo.

Gli elaborati dei piani particellari sono stati redatti per singolo comune, suddivisi in tavole con l’assemblaggio di più fogli di mappa catastali consequenziali, per una fascia coassiale di 250 metri oltre il limite dell’intervento e rappresentano interamente tutti gli immobili interessati dalle espropriazioni, dagli asservimenti e dalle occupazioni temporanee, necessari alla realizzazione delle opere previste dal progetto, compresi gli attraversamenti e le deviazioni di strade e di corsi d’acqua e quelli funzionali a regolarizzare le interferenze con i Pubblici Servizi, nonché quelle per le compensazioni ambientali.

Ad essere interessate sono: le aree non edificabili, le aree edificabili, le aree edificate, i fabbricati da demolire e le aree destinate a servizi pubblici.

60 giorni per presentare le osservazioni a partire dall’8 aprile 2024

Nell’avviso si legge che per 60 giorni, a partire dal prossimo 8 aprile, i soggetti i cui beni sono interessati dalle procedure espropriative per il ponte sullo Stretto potranno avanzare le loro eventuali osservazioni in forma scritta a mezzo raccomandata A.R. indirizzata al Responsabile del Procedimento Espropri geom. Michelangelo Difrancesco, competente per la relativa procedura, presso la sede legale della società Stretto di Messina S.p.A. via Marsala, 27 00185 Roma, ovvero tramite PEC all’indirizzo info@pec.strettodimessina.it; le osservazioni pervenute nel termine di cui sopra saranno valutate per le definitive determinazioni a cura di SdM in qualità di soggetto aggiudicatore.

Pietro Ciucci, AD della società Stretto di Messina, ha spiegato: «questa fase intermedia consentirà a tutti gli interessati di prendere visione della documentazione progettuale relativa al piano degli espropri e formulare eventuali osservazioni. In tale contesto la società Stretto di Messina, aprirà sportelli informativi sia a Messina sia a Villa San Giovanni, in spazi dedicati messi a disposizione dai rispettivi comuni, per fornire il supporto necessario per l’analisi della documentazione».

L’iter di espropriazione

Dopo la fase di raccolta osservazioni, il Cipess procederà con l’approvazione del progetto definitivo per poi essere dichiarata la pubblica utilità.

Quindi è prevista la comunicazione diretta ai soggetti coinvolti dall’attività di esproprio ed ha così avvio la fase espropriativa.

I soggetti coinvolti possono fornire ogni elemento utile per determinare il valore del bene.

Come riportato nell’avviso, Stretto di Messina promuove la procedura bonaria con l’obiettivo di salvaguardare l’interesse delle parti. In caso di mancato accordo l’espropriato può chiedere la determinazione dell’indennità in via amministrativa o giudiziale.

Per maggiori informazioni consultare strettodimessina.it

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Redazione Tecnica

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