Online il registro fotovoltaico: ENEA avvia la piattaforma

Vediamo nel dettaglio come funziona il registro fotovoltaico istituito da ENEA, online dal 13 novembre 2024

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Il Decreto Energia, decreto-legge n. 181 del 2023, ha istituito il registro fotovoltaico, predisposto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In Italia, il fotovoltaico rappresenta la fonte di energia rinnovabile con il più rapido tasso di crescita. Questa tecnologia si distingue non solo per l’efficienza energetica ma anche per la sua capacità di generare occupazione e di ridurre la dipendenza del Paese dai combustibili fossili.

ENEA, con l’esperienza nel settore delle tecnologie energetiche, è stata incaricata di realizzare il registro fotovoltaico come strumento strategico del Piano di Transizione 5.0 che supporta la digitalizzazione e la trasformazione energetica delle imprese italiane, attraverso agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali associati alle energie rinnovabili, inclusi i moduli fotovoltaici.

La creazione del registro da parte di ENEA rappresenta quindi un passo importante per rendere l’industria italiana più sostenibile e competitiva a livello internazionale, promuovendo al contempo la diffusione delle tecnologie verdi. Il registro fotovoltaico mira a incentivare le aziende ad investire nelle tecnologie più efficienti e sostenibili disponibili sul mercato. In questo modo, si punta a creare un mercato di componenti fotovoltaici che non solo rispettino alti standard prestazionali, ma che siano anche prodotti nel rispetto dell’ambiente, contribuendo così a una crescita industriale responsabile.

Vediamo meglio come funziona il registro fotovoltaico istituito da ENEA, online dal 13 novembre 2024.

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FORMATO CARTACEO

Sistemi Fotovoltaici

Il volume è una guida completa i) alla progettazione degli impianti fotovoltaici grid-connected, anche dotati di sistemi di accumulo, ii) alla presentazione degli interventi di manutenzione per ottimizzarne le prestazioni, iii) alla trattazione delle tematiche inerenti agli ammodernamenti tecnologici eseguiti su impianti in esercizio (revamping e repowering), iv) alla generazione distribuita residenziale ed industriale e ai sistemi di potenza multimegawatt ed utility-scale.  Il testo mostra l’architettura di un sistema fotovoltaico, fornendone gli elementi necessari per il corretto dimensionamento impiantistico, descrivendone approfonditamente l’ingegneria di sistema: dal gruppo di generazione fino al punto di connessione alla rete elettrica. Il volume è aggiornato alla normativa elettrica vigente, anche con particolare attenzione alle recenti disposizioni normative in tema di implementazione dei sistemi di accumulo all’interno del sistemo elettrico. Una parte del volume è dedicata all’esercizio in parallelo con la rete elettrica dei sistemi fotovoltaici, descrivendone le tipologie di connessione in bassa, media ed alta tensione, gli aspetti progettuali e l’iter TICA – dalla richiesta di connessione inoltrata al gestore di rete, fino alla realizzazione delle opere di rete.  Il testo mostra le operazioni di manutenzione ordinaria standard, fino ad arrivare all’analisi termografica realizzata con droni.  Sono illustrati casi di impianti fotovoltaici “under performing”, e mostrati nel dettaglio esempi di malfunzionamenti o guasti di moduli fotovoltaici ed altri componenti di impianto che comportano riduzione del performance ratio. Il testo mostra tutti gli adempimenti burocratici a cui occorre ottemperare al fine di evitare sanzioni economiche e garantire il mantenimento del diritto all’incentivo e alle convenzioni GSE per impianti incentivati e impianti fotovoltaici eserciti in grid/market parity. Di prezioso ausilio pratico risultano essere le 15 relazioni tecniche di impianti fotovoltaici, complete di schemi elettrici e calcoli progettuali – rilasciati nello spazio web a disposizione del lettore.   Alessandro CaffarelliIngegnere aerospaziale, è CTU presso il Tribunale Ordinario di Roma. Ha progettato e diretto lavori per oltre 700 MW di impianti fotovoltaici ed eolici. È socio fondatore di Intellienergia ed attualmente Business Development Manager per EF Solare Italia.Giulio de SimoneIngegnere meccanico, Ph.D. in Ingegneria dell’Energia e Ambiente. È socio fondatore e CEO di Intellienergia. Ha progettato e diretto lavori per oltre 500 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile.Angelo PignatelliIngegnere elettronico, Ph.D. in Ingegneria dei Sistemi, PMP presso il Project Management. Ha progettato e diretto lavori per oltre 200 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile. Kostantino TsolakoglouIngegnere aerospaziale, MSc, si occupa di sviluppo, progettazione, asset management e O&M di impianti utility scale. È Head of Engineering presso una delle maggiori realtà europee in ambito fotovoltaico. Gli autori sono docenti per conto dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.

Alessandro Caffarelli, Angelo Pignatelli, Giulio de Simone, Konstantino Tsolakoglou | Maggioli Editore 2021

Indice

Le tre categorie del registro: criteri minimi per moduli fotovoltaici

Il registro suddivide i moduli in tre categorie sulla base di criteri minimi che devono essere rispettati per rientrare in ciascuna classe:

    • i moduli fotovoltaici sono prodotti negli Stati membri dell’Unione Europea ed hanno una efficienza di conversione dell’energia solare, in condizioni di prova standard, pari ad almeno il 21,5%;
    • i moduli fotovoltaici sono prodotti negli Stati membri dell’Unione Europea utilizzando celle solari, anche esse prodotte negli Stati membri dell’Unione Europea, aventi efficienza di conversione dell’energia solare, in condizioni di prova standard, pari ad almeno il 23,5%;
    • i moduli fotovoltaici sono prodotti negli Stati membri dell’Unione Europea utilizzando celle solari bifacciali ad eterogiunzione di silicio o tandem prodotte negli Stati membri dell’Unione Europea ed aventi, le stesse celle, efficienza di conversione dell’energia solare, in condizioni di prova standard, pari ad almeno il 24,0%.

    Come funziona la piattaforma di registrazione del registro fotovoltaico

    L’applicazione online di ENEA permette ai produttori di moduli fotovoltaici di registrare i propri prodotti secondo l’art. 12 del decreto-legge n. 181 del 2023.

    La registrazione si suddivide in tre sezioni principali: Dichiarazione sostitutiva, dove vengono inseriti i dati dell’azienda, del rappresentante legale e le caratteristiche tecniche dei moduli; Allegato Tecnico, dedicato all’inserimento di dettagli specifici dei moduli come potenza e efficienza; e infine, Allegati da Produrre, dove è necessario caricare documenti come la visura camerale, certificazioni di efficienza e la ricevuta di pagamento effettuato tramite PagoPA.

    Tutte le informazioni dettagliate sono contenute nel Manuale per l’utente finale.

    Accesso, costi e assistenza per l’iscrizione al registro

    Per avviare la registrazione, è sufficiente cliccare sul link dedicato.

    L’iscrizione è soggetta a una quota da versare tramite PagoPA, variabile a seconda della categoria: mille euro per la prima iscrizione di un modulo in ciascuna categoria e 300 euro per le successive iscrizioni di moduli nella stessa categoria.

    In caso di problemi tecnici o domande, il supporto è disponibile all’indirizzo registrofotovoltaico@enea.it, mentre ulteriori dettagli su categorie e costi sono consultabili nella documentazione allegata.

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