Inaugura oggi il San Gottardo: costi, dimensioni, importanza strategica

La galleria del San Gottardo, tunnel ferroviario più lungo del mondo che avvicinerà l’Italia alla Svizzera e alla Germania, inaugura oggi. Toccherà a mille svizzeri estratti a sorte l’onore di percorrere per primi in treno il percorso di 57,1 km. Poi partirà il secondo treno con le autorità, che trasporterà il governo svizzero e altri dei paesi confinanti fra cui Matteo Renzi e Angela Merkel. La galleria di base diventerà operativa l’ 11 dicembre.

La galleria del San Gottardo è più lunga del tunnel giapponese di Seikan (53,9 km) e del tunnel sotto la Manica (50,5 km), la galleria di base del S. Gottardo è la più profonda del mondo con una copertura massima di 2300 metri. Si tratta due canne principali a binario unico della galleria, che rendono impossibile una collisione.

 

Una delle tematiche legate alle infrastrutture di cui si parla ultimamente in Italia è quella legata alle Olimpiadi del 2024: se vuoi saperne di più leggi Dossier Roma 2024: c’è tutto, tranne le infrastrutture

 

Tornando al San Gottardo, si tratta di un’opera che farà diventare Genova il porto naturale della Svizzera, della Baviera, l’Alsazia-Lorena e il Baden Wuerttemberg: una volta completate in Italia le necessarie infrastrutture, i container scaricati a Genova potrebbero viaggiare in treno fino in Svizzera o anche più a nord fino al porto di Rotterdam.

Il percorso Milano-Zurigo si ridurrà di mezz’ora: nel 2020, con l’apertura della galleria del Ceneri, il viaggio fra le due città durerà circa tre ore.

La nuova galleria rappresenta una sfida e un’opportunità economica che l’Italia deve cogliere perché si trova su un asse di trasporto che va dal porto di Genova a quelli di Zeebrugge in Belgio e Rotterdam in Olanda, passando la Germania. Si tratta di una delle macroregioni più industrializzate.

 

Parlando di opere di dimensioni inferiori, un tema attuale è anche quello delle infrastrutture per le piste ciclabili. A qesto propoosito leggi Ciclovie e Piste ciclabili: in arrivo un Masterplan dalle Infrastrutture

 

Costata 12,2 miliardi di franchi svizzeri, la galleria di base del San Gottardo si trova all’interno del più ampio progetto svizzero dell’Alptransit, che ha come obiettivo il trasferimento del traffico merci dalla strada alla ferrovia. I vantaggi riguardano la sicurezza stradale, l’efficienza, l’ambiente la rapidità e la puntualità del servizio. Prima dell’entrata in funzione vera e propria, verranno effettuate 3mila corse di prova per garantire sicurezza.

La galleria di base diventerà operativa l’ 11 dicembre. Potranno a quel punto transitare ogni giorno fino a 250 treni merci e 65 treni viaggiatori. Il limite massimo della vecchia linea alpina è 180 treni. Si tratta di una differenza notevole, che aumenterà le sinergie economico-culturali e sociali che nasceranno dall’avvicinamento fra Milano e la capitale economica elvetica.

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento