Il termine a decorrere dal quale si applicano le sanzioni concernenti l’omissione dell’iscrizione al Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e del pagamento del contributo per l’iscrizione stessa è stato rinviato dal 1° febbraio 2015 al 1° aprile 2015 dal decreto Milleproroghe.
Il pagamento del contributo per l’iscrizione al Sistri è previsto dai commi 1 e 2 dell’articolo 260-bis del D.Lgs. n. 152/2006).
Perchè il Sistri è stato rinviato anche questa volta? Lo prevede un emendamento al decreto-legge Milleproroghe (n. 192/2014) approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Sul disegno di legge di conversione del Milleproroghe si dovrebbe votare oggi nell’Aula di Montecitorio la questione di fiducia posta dal Governo.
Sempre a proposito di rifiuti, le commissioni della Camera hanno approvato un emendamento che proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2015 il termine di entrata in vigore del divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti (urbani e speciali) con PCI (Potere calorifico inferiore) superiore a 13.000 kJ/Kg.
Bocciato, invece, l’emendamento del Movimento 5 Stelle per il rinvio fino al 31 dicembre 2015 delle sanzioni per la mancata iscrizione al Sistri. Il Milleproroghe dovrebbe essere sottoposto al voto di fiducia alla Camera oggi pomeriggio.
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