Geometri laureati, le ragioni della sperimentazione

La creazione di un gruppo di lavoro per avviare un corso di laurea triennale specifico per il rilascio del titolo accademico per i Geometri laureati: questo il tema dell’incontro tra i rappresentanti dell’Università degli Studi di Udine, 7 Istituti Tecnici del territorio Tecnici (settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio) e i referenti locali della categoria dei geometri. Tutto questo a Udine, città all’avanguardia per il Geometra laureato, dopo Siena, che si è portata avanti già qualche tempo.

Le ragioni della sperimentazione

L’iniziativa di Udine serve ad approfondire il progetto di riforma del percorso di accesso alla professione che il Consiglio Nazionale Geometri ha presentato al MIUR: lo scopo del progetto è l’istituzione di un titolo accademico triennale per un corso di studi specifico per il Geometra Laureato.

Il progetto è in avanzata fase di studio da parte del dicastero competente, ma sul territorio iniziano a moltiplicarsi le collaborazioni con gli atenei italiani, come finora avvenuto, oltre a Siena e Udine, anche a Rimini

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Queste città partono con le sperimentazioni in collaborazione con i Collegi Provinciali dei Geometri e con gli IT CAT locali, una fase propedeutica all’organizzazione del nuovo corso di studi: finché l’iter ministeriale non sarà completato, permetteranno di acquisire il titolo in classe L-7. Una volta ultimato il percorso di riforma, le esperienze locali aiuteranno la nascita del progetto nazionale per la laurea del Geometra.

Fondamentale è anche la stretta collaborazione con gli Istituti scolastici che formano gli studenti fino al diploma, consentendo anche ai giovani di restare nelle loro città, almeno vicino. A tal proposito, durante l’incontro a Udine si sono espressi positivamente i referenti della categoria dei Geometri Italiani, i docenti degli Istituti Tecnici e dell’Università degli Studi di Udine.

A breve, forse un’altra sperimentazione: sarà la volta di Brescia?

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