Non si ferma il processo che prevede l’obbligo della fattura elettronica, che entrerà in vigore dal primo gennaio 2019. Attraverso il provvedimento del 5 novembre 2018, è stato approvato, infatti, un nuovo modulo per conferire e revocare le deleghe agli intermediari in merito all’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica forniti dalle Entrate. Inoltre, attraverso il medesimo provvedimento appena citato, è stato anche approvato il modulo per conferire e revocare le deleghe per la consultazione del Cassetto fiscale delegato.
Fattura elettronica, delega all’utilizzo dei servizi
Dal momento in cui sono tanti i contribuenti che devono emettere la fattura elettronica, le Entrate hanno predisposto diversi servizi, che possono essere utilizzati dagli intermediari a tal fine delegati. Inoltre, al fine di agevolare il conferimento delle deleghe, vi è un altro servizio che permette agli intermediari di spedire una comunicazione telematica con i dati fondamentali delle deleghe loro conferite, in modo tale da poterle attivare automaticamente. A dimostrazione del fatto che la delega sia stata effettivamente conferita da parte del contribuente, l’intermediario deve indicare anche degli elementi di riscontro ai quali è subordinata l’attivazione in automatico della delega medesima.
Mentre, al fine di garantire una veloce ed efficace acquisizione e gestione delle deleghe, è stata istituita una specifica procedura che contempla la possibilità per tutti quelli che possono autenticare la sottoscrizione della delega, di spedire tramite posta elettronica certificata, un file con gli elementi fondamentali delle deleghe concesse, oltre alla copia delle deleghe cartacee. Tali deleghe su base cartacea compilate e regolarmente sottoscritte, vanno acquisite preventivamente e poi conservate in originale allo scopo di consentire gli opportuni successivi controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
?Tutto sulla fattura elettronica ?
Tramite il provvedimento dello scorso 13 giugno era stata adottata una prima versione del modulo, ma con il recente provvedimento tale modulo relativo al conferimento e alla revoca per la delega necessaria per poter utilizzare i servizi di fatturazione elettronica, ha subito un aggiornamento dettato dall’esigenza di agevolare i contribuenti nei loro adempimenti e di rendere uniforme il comportamento degli intermediari.
Il nuovo modulo è completato da due ulteriori sezioni dove vanno indicati rispettivamente i dati dell’eventuale soggetto al quale si rilascia la procura per la consegna che può essere effettuata presso un ufficio territoriale qualsiasi e i dati corrispondenti alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio rilasciata dai soggetti abilitati ad autenticare la firma del delegante. Ecco quali sono i servizi che è possibile delegare:
– Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici
– Consultazione dei dati rilevanti ai fini Iva
– Registrazione dell’indirizzo telematico
– Fatturazione elettronica e conservazione delle fatture elettroniche
– Accreditamento e censimento dispositivi
Ciascuna delega può essere attribuita a un numero non superiore a quattro soggetti e la sua scadenza è stabilita dal delegante entro il termine di due anni a partire dalla data del conferimento; nel caso in cui la durata non sia stata indicata, si intende automaticamente pari a due anni salvo revoca.
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Fattura elettronica, delega all’utilizzo del Cassetto fiscale
Il Cassetto Fiscale delegato è un servizio per mezzo del quale un intermediario ha la facoltà di visionare, dopo aver ricevuto apposita delega, tutte le informazioni contenute nel Cassetto fiscale dei deleganti. Considerate le varie modalità di presentazione delle deleghe relative all’utilizzo del servizio presso l’Agenzia delle Entrate, con l’attuale provvedimento è stato approvato un modulo distinto per conferire e revocare queste deleghe. Il servizio per la fattura elettronica può essere delegato al massimo a due intermediari, in tal caso la durata della delega si estende direttamente a quattro anni, sempre salvo revoca.
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