Lo spiega l’Agenzia delle Entrate nella circolare 7/E/2018: anche senza opere edilizie, l’installazione di impianti che utilizzano fonti rinnovabili di energia godono del bonus ristrutturazioni. Unica condizione: bisogna acquisire la documentazione idonea attestante il conseguimento di risparmio energetico effettivo.
L’Agenzia delle Entrate nella circolare 7/E/2018 fornisce anche una guida alla dichiarazione dei redditi.
Bonus ristrutturazioni e impianto fotovoltaico senza opere
Tra gli interventi per i quali il Bonus ristrutturazioni vale anche senza lavori edili c’è l’installazione di un impianto fotovoltaico per produrre energia elettrica. La detrazione è cumulabile con il meccanismo dello scambio sul posto e del ritiro dedicato. Tale intervento, invece, non è cumulabile con la tariffa incentivante.
Quali sono le condizioni necessarie? Bisogna acquisire la scheda tecnica del produttore che attestanti il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia. L’impianto deve essere installato per far fronte ai bisogni energetici della casa.
Quando non spetta la detrazione? L’agevolazione non spetta qualora la cessione dell’energia prodotta in eccesso configuri esercizio di attività commerciale.
LO speciale Ristrutturazioni, Detrazione 50% per tutto il 2018
Bonus ristrutturazioni per sistemi di accumulo
Il sistema di accumulo è un elemento funzionalmente collegato all’impianto fotovoltaico. Anche l’installazione del sistema di accumulo su un impianto dà diritto alla detrazione, che sia contestuale o successiva a quella dell’impianto fotovoltaico.
Pannelli solari termici: le condizioni per accedere
Gli interventi che danno diritto all’agevolazione sono l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per:
– usi domestici
– industriali
– utilizzo in piscine e strutture sportive
– case di ricovero e cura,
– istituti scolastici e università.
La detrazione spetta anche per le spese sostenute per l’installazione di sistemi termodinamici a concentrazione solare per la produzione di acqua calda e per la produzione di acqua calda ed energia elettrica. Non gode della detrazione l’impianto “solar cooling” che genera acqua fredda per la climatizzazione estiva con l’acqua calda ottenuta con pannelli solari
Se il sistema termodinamico è utilizzato sia per la produzione di energia elettrica, oltre che per la termica, l’intervento è agevolabile solo per la parte relativa agli usi termici: la spesa detraibile può essere individuata in misura percentuale in base al rapporto tra l’energia termica prodotta e quella totale sviluppata dall’impianto.
Le spese sostenute per l’installazione di un sistema termodinamico per la sola produzione di acqua calda sono ammesse interamente alla detrazione, con un massimo di spesa di 60.000 euro.
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