Bonus mobili 2013, ecco le istruzioni per il pagamento con bonifico

Con il decreto legge 63/2013 oltre alla proroga della detrazione 50% per interventi di ristrutturazione è stato inserito anche il c.d. Bonus Mobili 2013, ossia l’estensione della stessa agevolazione fiscale applicabile ai lavori edilizi anche per l’acquisto di arredi e mobilia da destinare all’unità immobiliare oggetto dell’intervento.

La Redazione di Ediltecnico.it ha predisposto una Pagina Speciale Bonus Mobili 2013, nella quale sono periodicamente inserite tutte le informazioni pertinenti per sfruttare questa favorevole opportunità.

Tra i dubbi più dibattuti sul Bonus Mobili 2013 vi è quello riguardante le modalità di pagamento. Ancora adesso manca una interpretazione ufficiale che, presumibilmente, dovrà provenire dall’Agenzia delle Entrate, come auspicato anche da FederlegnoArredo nel recente incontro di Milano (leggi anche I Punti fermi sul Bonus Mobili 2013).

Già in passato abbiamo cercato di rispondere ad alcune perplessità scaturite dalla nuova norma ma, in questo post, cerchiamo di fornire ulteriori consigli sulle modalità di pagamento più adatte per evitare brutte sorprese e per poter tranquillamente portare in detrazione le spese sostenute per l’acquisto di mobili e arredi. Rimane il fatto, è bene evidenziarlo, che solo l’interpretazione ufficiale da parte del Fisco saprà sgomberare il campo da qualsiasi dubbio.

Anche se la disposizione contenuta nel DL 63/2013 stabilisce che per usufruire del Bonus Mobili 2013 è sufficiente disporre di “spese documentate”, il fatto che l’agevolazione sia collegata alla Detrazione 50% per le ristrutturazioni edilizie, fa pensare che, anche per l’acquisto degli arredi, sia preferibile ricorrere al metodo di pagamento tramite bonifico (bancario, postale e anche in modalità online).

Sulle modalità di compilazione del c.d. Bonifico Parlante, rimandiamo alle istruzioni contenute nel post Detrazione 50% ristrutturazioni, cosa scrivere sul bonifico bancario? e valide anche per il Bonus Mobili 2013.

Per quanto riguarda la causale da inserire nel bonifico per il Bonus Mobili 2013 è ragionevole pensare che una dicitura che richiami la norma specifica contenuta nel decreto legge 63/2013 possa essere più che sufficiente. Ad esempio, potrebbe andare bene una causale del seguente tenore: “Acquisto di mobilia e arredi ex art. 16, c. 2 del DL 63/2013, detrazione 50%”.

Vale la pena sottolineare, però, che essendo il Bonus Mobili 2013 legato anche temporalmente alla Detrazione 50%, l’acquisto degli arredi dovrà essere sostenuto dallo stesso soggetto che ha eseguito (e pagato) gli interventi di ristrutturazione edilizia.

Redazione Tecnica

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