Nelle ipotesi del Documento programmatico di bilancio, la misura sembrava non essere rinnovata, invece è stata confermata ma con una percentuale ridotta.
Ci sono novità anche sullo sconto in fattura e sulla cessione credito. Prevista una proroga delle opzioni fino al 31 dicembre 2024 valida per il bonus ristrutturazioni 50%, l’ecobonus ordinario, il sismabonus ordinario, il bonus facciate e per l’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. La scadenza delle opzioni per il Superbonus resta valida fino al 2025>>ne abbiamo parlato meglio qui<<
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Si è temuto per la sorte del Bonus Facciate e con la fine del 2021 ci siamo posti delle domane: il bonus facciate verrà confermato? Che fine farà? Con l’approvazione della Manovra fiscale 2022, il bonus sarà esteso per tutto il 2022.
Quindi chi ha iniziato i lavori, e vorrebbe beneficiarne, come dovrà muoversi nel caso in cui non riuscisse a terminare i lavori entro fine 2021?
Vediamo come fare in questo caso.
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Cosa fare se i lavori Bonus Facciate non terminano entro il 31 dicembre 2021?
Chi ha iniziato i lavori, e vorrebbe beneficiare del Bonus Facciate, nel caso in cui non riuscisse a terminare i lavori entro il 31 dicembre 2021 ha due possibili strade da seguire: pagare l’impresa entro l’anno, anche a lavori non finiti, o perdere parzialmente i benefici.
I tempi però sono stretti perché c’è da considerare che ciò che verrà pagato dopo il 31 dicembre 2021 non potrà rientrare più nel Bonus Facciate 90%. Però i lavori potrebbero essere “assorbiti” dal nuovo bonus 60%.
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Quindi se la fine lavori è prevista nel 2022, è conveniente fare una valutazione su rimandare il pagamento all’anno 2022 e scontare le detrazioni minori sugli ultimi pagamenti, oppure saldare entro il 2021 (fidandosi dell’impresa). Quest’ultima è una soluzione approvata anche dalle Entrate nella risposta all’interpello della direzione regionale della Liguria n. 903 -521/2021, che ritiene detraibili gli importi pagati prima della fine lavori.
Una doccia fredda questa per chi ha deciso di orientarsi sul Bonus Facciate 90% anziché sul 110 per l’installazione del cappotto termico all’edificio evitando così i limiti di spesa.
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Bonus Facciate e le condizioni da rispettare
Il Bonus Facciate è una detrazione in vigore dal 2020, aggiuntiva rispetto a tutte le altre già esistenti (Ecobonus, detrazioni ristrutturazioni, Sismabonus, Bonus Mobili), in poche parole riservata agli interventi che riguardano il decoro architettonico. È valido per tutti gli edifici privati, dalla villetta al condominio, per interventi edilizi anche di manutenzione ordinaria, il recupero o il restauro della facciata. Non sono previsti massimali di spesa.
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In generale, per accedere al Bonus Facciate ci sono tre condizioni fondamentali da rispettare, che riguardano: l’ubicazione degli edifici sottoposti all’intervento di recupero della facciata; la visibilità delle facciate; la percentuale di intonaco su cui intervenire. Continua a leggere per tutti i dettagli dell’agevolazione e tutti gli aggiornamenti…
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