Quando si valuta l’acquisto di un impianto fotovoltaico, è fondamentale informarsi non solo sugli aspetti tecnici, ma anche sugli incentivi e le agevolazioni fiscali disponibili. Le normative in materia di energia rinnovabile cambiano frequentemente, pertanto è consigliabile consultare fonti ufficiali statali per ottenere informazioni aggiornate.
Vediamo nel dettaglio quali sono gli aspetti tecnici, economici e burocratici da valutare prima di acquistare un impianto fotovoltaico.
Le informazioni riportate in questo articolo sono contenute nel volume Il sole in casa: risparmia soldi con il fotovoltaico domestico di Enrico De Ronzi, edito da Maggioli Editore.
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Indice
Acquistare un impianto fotovoltaico: gli incentivi disponibili nel 2024
Il Superbonus al 110%, che includeva l’installazione di impianti fotovoltaici, non è più in vigore. A partire dal 2024, l’incentivo è stato ridotto al 70% ed è applicabile solo ai condomini. Questo significa che chi vive in un condominio può ancora beneficiare di una detrazione fiscale per l’installazione di pannelli solari.
Il Bonus Ristrutturazione, che prevede una detrazione fiscale del 50%, è disponibile anche per le singole unità abitative. Questo incentivo è distribuito in quote annuali spalmate su 10 anni. Inoltre, è possibile usufruire di un’IVA agevolata al 10% per le case esistenti e al 4% per le nuove costruzioni che prevedono opere di risparmio energetico. Vale non solo per un impianto fotovoltaico, ma anche per le batterie di accumulo.
Lo Scambio sul Posto (SSP) sta progressivamente lasciando spazio al Ritiro Dedicato (RID) a partire dal 2024. Il RID, gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), consente al produttore di vendere l’energia immessa in rete. Questo regime è alternativo alla vendita sul libero mercato, che è più complessa e meno conveniente per i piccoli produttori.
Il RID prevede due meccanismi di remunerazione: i Prezzi Minimi Garantiti (PMG) e il Prezzo Zonale Orario (PO). Il PO è variabile e non stabilito a priori, invece il PMG è stabilito solitamente ogni anno.
Garanzie sui componenti dell’Impianto fotovoltaico
I moduli fotovoltaici sono garantiti sia per difetti di fabbrica (generalmente 10 anni) sia per la produzione (spesso di 25 anni o più), con una garanzia che copre una perdita di potenza annuale (solitamente 0,7% all’anno).
È importante leggere attentamente le condizioni di garanzia e considerare tutte le variabili, come la resistenza a vento e neve.
Gli inverter, cruciali per il funzionamento dell’impianto, hanno garanzie variabili dai 3 ai 5 anni, spesso estendibili a 10 anni. Alcune aziende offrono estensioni di garanzia al momento dell’acquisto, per cui è consigliabile valutare queste opzioni.
Gli ottimizzatori, che migliorano l’efficienza dell’impianto, hanno solitamente garanzie di circa 25 anni.
Le batterie, che immagazzinano l’energia, sono garantite per 5-10 anni, ma la loro durata può essere prolungata con una corretta manutenzione.
Altra componentistica elettrica, se non diversamente specificato, ha 2 anni di garanzia.
Polizze assicurative
Data l’esposizione agli agenti atmosferici, è consigliabile stipulare una polizza assicurativa che copra l’intero impianto fotovoltaico contro danni da grandine, vento e altri eventi naturali.
Molte polizze casa possono essere estese per includere l’impianto fotovoltaico. È essenziale leggere attentamente le clausole dell’assicurazione, comprese le franchigie e le esclusioni.
Burocrazia e pratiche amministrative: iter semplificato, ordinario e pratiche supplementari
La procedura burocratica per l’installazione di un impianto fotovoltaico può variare. In molti casi, si ricade nell’iter semplificato che prevede la compilazione di due moduli presso il portale del distributore di zona. Il primo modulo è molto veloce, si mettono i dati anagrafici e qualche dato sull’impianto e la data di inizio lavori. Finito l’impianto, completo di autotest e collaudato, si potrà compilare ed inoltrare l’allegato due, di cui fa parte il regolamento di esercizio con tutti gli allegati e la data di fine lavori.
In alcuni casi, si rende necessario un iter ordinario più complesso che prevede una domanda di connessione e ulteriori pratiche presso il portale di Terna (GAUDÌ) per il censimento dell’impianto. Successivamente, sarà necessaria una pratica presso il GSE per lo scambio sul posto o il ritiro dedicato, oltre alla pratica ENEA per ottenere gli incentivi energetici.
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Il sole in casa: risparmia soldi con il fotovoltaico domestico
Non importa che tu sia già a conoscenza di questa tecnologia o che, invece, non abbia idea di cosa sia un impianto fotovoltaico. Con questo libro inizieremo dalle basi per arrivare a comprendere cosa scegliere e perché, come tenere attivo, manutenere e migliorare (revamping e repowering), nei lunghi anni a venire, il tuo impianto fotovoltaico domestico, facendoti risparmiare sulla bolletta energetica.I recenti cambiamenti nel mercato dell’energia hanno fatto crescere notevolmente la sensibilità sugli aspetti energetici e sulle soluzioni che ognuno di noi può adottare per difendersi dal “mercato” ed avere, al contempo, maggiore libertà di vivere la propria casa: una di queste soluzioni, è, indubbiamente, l’acquisto di un impianto fotovoltaico.Come districarsi tra le varie tecnologie, tra gli annunci pubblicitari, i falsi miti, le innovazioni e le statistiche, gli accessori, l’accumulo di energia in batterie, insomma, come scegliere consapevolmente il nostro impianto fotovoltaico? Questo libro fornisce una risposta a tutte queste domande e a molte altre. L’indice è molto dettagliato per permettere di trovare facilmente l’argomento che si cerca. Per chi lo necessita, è possibile saltare al punto desiderato e anticiparlo nella lettura rispetto al resto della trattazione. Infatti, ogni capitolo è pensato in modo da abbracciare il mondo che lo riguarda, rendendolo quasi un libro nel libro. L’Autore ha trattato tutti gli aspetti degni di nota, non solo nel preacquisto, ma anche nel post-acquisto, mantenendo sempre la lettura veloce, immediata e non troppo tecnica, quindi fruibile e discorsiva, ma comunque esauriente e rigorosa.Enrico De RonziIngegnere che dal 2007 si occupa di impianti fotovoltaici, nasce come progettista dipendente, poi ha avuto una fase da imprenditore nel fotovoltaico chiavi in mano e da libero professionista. Per la lunga esperienza nel campo del fotovoltaico residenziale, maturata in quasi tutti gli aspetti che caratterizzano questa tipologia di impianti, al momento si dedica al ruolo di trouble solver (gestisce e risolve problematiche di complessità elevata) presso un’azienda di rilevanza ed operatività a livello nazionale.
Enrico De Ronzi | Maggioli Editore 2024
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