Muri, il loro impatto sulle persone e le opportunità aperte dalla loro scomparsa, come quanto è accaduto a Berlino tra il 1961 e il 1989, sono al centro di ‘Unbuilding Walls’, il contributo della Germania alla Biennale di Architettura di Venezia di quest’anno. Con i rivestimenti in poliuretano della serie MasterTop, Master Builders Solutions® ha supportato il padiglione tedesco in qualità di sponsor dei materiali. L’ideazione e la progettazione del padiglione sono dello studio di architettura berlinese Graft e da Marianne Birthler, ex commissaria federale per i documenti lasciati dai servizi di sicurezza dello Stato dell’ex RDT.
Entrando nel padiglione, i visitatori si confrontano immediatamente con un muro apparentemente impenetrabile. Quando però iniziano a muoversi e a cambiare prospettiva, il muro si dissolve, rivelandosi invece composto da più colonne disposte a pari distanza e con ampi spazi tra di loro.
Ed è qui che Master Builders Solutions entra in gioco: colonne e parti del pavimento sono rivestite con il sistema MasterTop in colore nero che enfatizza l’aspetto visivo e l’apparente impenetrabilità della ‘parete’.
Sul retro, le colonne documentano lo sviluppo di quella che un tempo era la fascia della morte e le sue varie trasformazioni e utilizzi fino a oggi. Il muro di separazione, il ‘Muro
delle opinioni’, è dedicato alle voci di persone provenienti da Cipro, Irlanda del Nord,
Israele e Palestina, Stati Uniti e Messico, Corea del Nord e Corea del Sud, nonché da
un confine esterno dell’UE a Ceuta, in Spagna, i quali devono tutti vivere con un muro.
Il rivestimento giusto per l’effetto desiderato
Per creare l’effetto di una parete continua che sembra crescere dal terreno, un ruolo
decisivo è stato svolto dalla soluzione di rivestimento utilizzata sulle colonne. Qui, i
molteplici requisiti includevano: un colore nero profondo, un supporto per la fusione
senza giunti delle superfici di colonne e pavimenti, elementi visivi poco lucidi e,
soprattutto, una esteriorità di alta classe. Anche il pavimento doveva essere rivestito e
la soluzione utilizzata qui doveva essere visivamente indistinguibile dalle colonne.
Inoltre, l’interno spazioso e con pareti alte del padiglione ha reso necessaria un’efficace
riduzione dell’impatto acustico, nonché una facile pulizia per rimuovere rapidamente
eventuali segni o macchie lasciate dai visitatori e garantire un aspetto visivo
immacolato. Con queste e molte altre esigenze prioritarie in mente, gli architetti hanno
parlato con un applicatore, partner di Master Builders Solutions, e hanno scoperto i
rivestimenti in poliuretano della serie MasterTop. Questi offrono la massima libertà di
progettazione e sono concepiti per una varietà di applicazioni diverse.
Lavorando in stretta collaborazione con i team di vendita e marketing di Master Builders
Solutions, l’entusiasmante progetto è stato organizzato e realizzato in tempi brevissimi.
“Quali dei nostri sistemi in poliuretano MasterTop erano i più adatti per l’applicazione
sulle colonne e sul pavimento del padiglione è stato rapidamente determinato“, riferisce
Stephan Siegle, responsabile marketing di Master Builders Solutions Germania, Austria
e Svizzera. “Nonostante ciò, abbiamo dovuto affrontare diverse sfide, soprattutto in
termini di tempo: la progettazione, la produzione del materiale nel colore desiderato nel
nostro stabilimento di Oldenburg, la consegna a Venezia con camion e nave e, non da
ultimo, l’installazione perfetta in loco nel padiglione; tutto questo doveva essere
realizzato in breve tempo“.
La Biennale di Architettura rimarrà aperta fino al 25 novembre 2018. Ulteriori informazioni sulla serie MasterTop e sulla Biennale di Venezia sono disponibili cliccando qui e qui.
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