In varie occasioni abbiamo parlato dell’opera delle Regioni, nel recepire ed attuare in ordine sparso, il cd. Decreto Salva-Casa.
Da ultimo, dopo aver riepilogato le varie iniziative regionali, si è parlato della Regione Lombardia.
A proposito della Regione Liguria, peraltro, attesa la peculiarità della fonte di produzione (slide illustrate in un convegno), si è fatto cenno alla difficoltà di inquadrare il documento operativo curato dalla competente Direzione Urbanistica.
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Suggeriamo:
La natura del documento operativo
Una volta esclusa la natura di legge, regolamento o consuetudine di tale documento, quindi, vale la pena ricordare che gli elementi fondamenti per la formazione di usi normativi di cui agli artt. 1 e ss. cd. Preleggi sono:
- la ripetizione costante nel tempo (“diuturnitas”) di un dato comportamento da parte di un gruppo sociale: elemento oggettivo;
- l’opinione generalizzata di osservare, agendo in tal modo, una norma giuridica sia pure di rango terziario (“opinio iuris ac necessitatis”): elemento soggettivo.
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L’uso normativo
L’uso normativo, pertanto, avendo le caratteristiche e l’efficacia della norma giuridica, deve rivestire il carattere dell’astrattezza e della generalità, anche se in maniera circoscritta.
Può costituire una fonte sussidiaria di diritto nelle materie in cui manca del tutto la disciplina legislativa (“praeter legem”), mentre nelle materie regolate da leggi o regolamenti ha efficacia solo se espressamente richiamato (“secundum legem”).
Documento Regione Liguria: fonte atipica?
Ad avviso di chi scrive, tali presupposti non si rinvengono espressamente nel documento della Regione Liguria per cui potemmo trovarci di fronte ad una fonte atipica, quale l’atto di regolazione di una Autorità amministrativa indipendente (cfr. Tar Lazio, sez. III, 14 maggio 2018 n. 5313), ovvero ad un documento di prassi che, notoriamente, è priva del carattere della generalità e del requisito dell’opinio iuris ac necessitatis.
Secondo quanto si legge nel Commentario del Foro Italiano, infatti, i documenti di prassi non corrispondono solo ad esigenze giuridiche, quanto a motivi di opportunità e convenienza che, peraltro, sono egregiamente affrontati nelle quasi 50 pagine del documento regionale.
In ultima analisi, in attesa che i social media diventino essi stessi fonti di produzione, come osservato scherzosamente (ma non troppo) da taluni addetti ai lavori, il dibattito rimane aperto.
Da non perdere
Manuale del progettista per gli interventi sull’esistente e per la redazione di Due Diligence immobiliare
Questa nuova edizione del “Manuale del Progettista per gli interventi sull’esistente e per la redazione delle Due Diligence immobiliari” è un testo essenziale che offre un valido supporto a tutti i professionisti tecnici coinvolti nella gestione e nel- la trasformazione del patrimonio edilizio esistente. Aggiornato e ampliato dopo l’entrata in vigore della legge n. 105/2024 (c.d. Salva Casa), l’opera recepisce tutte le novità e i cambiamenti intervenuti dal 2021, anno di uscita della prima edizione, diventata presto un best seller nazionale. Queste novità normative hanno rafforzato significativamente il ruolo dei tecnici, ampliandone, di conseguenza, le responsabilità. L’impegno del professionista tecnico non si limita più alla progettazione e alla direzione dei lavori, ma include una respon- sabilità diretta e spesso esclusiva nell’asseverare la conformità urbanistica ed edilizia degli interventi. Questo ruolo di “garante” delle opere non si esaurisce con l’avvio del cantiere, ma si estende fino all’ottenimento dell’agibilità, coinvolgendo il tecnico in un processo che, se non seguito con precisione e rigore, può esporre a conseguenze sotto il profilo penale, civile e deontologico. In questo scenario, il manuale di Marco Campagna rappresenta una risorsa di inestimabile valore. Pensato per una rapida consultazione, il testo offre una guida pratica agli interventi sull’esistente e ai criteri alla base della redazione della Due Diligence immobiliare, fornendo un quadro di riferimento chiaro e strutturato per affrontare le procedure autorizza- tive e le verifiche preliminari in modo efficiente e conforme alla normativa.Da apprezzare particolarmente l’approccio multidisciplinare adottato dall’au- tore. In un settore in cui le norme sono sempre più trasversali e interconnesse, è fondamentale avere una visione d’insieme che consenta di operare con consapevolezza in tutti gli ambiti coinvolti: dall’urbanistica alla prevenzione incendi, dalla tutela dei beni culturali all’efficientamento energetico. Questa nuova edizione, arricchita e aggiornata, offre dunque il supporto necessario per affrontare le sfide professionali con la solidità e l’affidabilità che caratterizzano la categoria dei professionisti tecnici. Marco CampagnaArchitetto libero professionista. Nel corso degli anni ha avuto modo di approfondire i temi dell’urbanistica applicata agli interventi edilizi, sia svolgendo pratiche in prima persona, sia operando come consulente o come perito, sia per conto di privati che per società, eseguendo parallelamente progettazioni e direzioni lavori per diversi interventi di recupero e di valorizzazione immobiliare. È attualmente componente della Commissione Urbanistica dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, formatore e docente in svariati corsi di ag- giornamento e approfondimento professionale presso il medesimo Ordine e presso altre realtà.
Marco Campagna | Maggioli Editore 2024
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