Il fenomeno del degrado di solai e controsoffitti è tra i più diffusi nelle scuole italiane. Le indagini diagnostiche negli edifici sono la soluzione idonea alla prevenzione di questi pericoli e risultano di fondamentale importanza per una gestione sicura del costruito.
Sono più di 10 milioni, 1/3 della popolazione, le persone che ogni giorno frequentano le scuole italiane: la scuola è quindi un luogo di cruciale importanza, una seconda casa e come tale ci si aspetta che sia accogliente e sicura. Ma gli annuali rapporti di Legambiente, le inchieste delle principali testate e i frequenti casi di cronaca mostrano come la condizione delle scuole italiane non sia delle migliori. Per quanto riguarda gli edifici è stato riscontrato che ben nel 40% delle scuole non vengono effettuati interventi manutentivi ordinari, mentre nel 15% delle aule e nel 27% delle palestre vi sono distacchi di intonaco e segni di fatiscenza. Un quadro riassuntivo che mostra come la situazione sia decisamene critica.
La manutenzione degli edifici scolastici è compito dei tecnici, ma la complessità del patrimonio edile, le difficoltà economiche e le incombenze burocratiche la rendono una mansione non semplice da attuare.
Per agevolare i tecnici nelle loro attività di garantire la sicurezza negli edifici scolastici, lo scorso anno, il legislatore ha dato una grande spinta: con il D.M. “La Buona Scuola” sono stati stanziati 40 milioni di euro destinati alle scuole per verifiche preventive sui solai, per rilevare il rischio sfondellamento, distacchi di intonaco e crolli di controsoffitti. Un gesto importante per ribadire la rilevanza di evitare questi fenomeni estremamente pericolosi per chi vive l’edificio, ed aiutare i tecnici nella loro difficile gestione in una situazione di manutenzione ordinaria. Solo nel 2015, infatti, sono avvenuti più di 100 episodi di sfondellamento nelle scuole italiane.
Le indagini diagnostiche sono di fondamentale importanza per ottenere un supporto concreto, riconosciuto e valido e per prevenire fenomeni di sfondellamento e crollo di controsoffitti, garantendo così la sicurezza e la Salvaguardia della Vita Umana. Per raggiungere l’obiettivo sicurezza, tuttavia, non basta una semplice verifica, ma un’indagine completa e affidabile. Per questo Tecnoindagini Srl da anni studia e sviluppa protocolli che siano in grado di fornire al tecnico le informazioni per la Sicurezza, la Memoria Storica e la Manutenzione. Lo scopo per Tecnoindagini è quello di fornire al tecnico una relazione completa contenente i dati utili a disinnescare i pericoli, a dare una conoscenza approfondita degli elementi oggetto d’indagine attraverso un’analisi costruttiva dettagliata e puntuale e, infine, a restituire un elenco degli interventi necessari, specificandone i tempi, e le possibili soluzioni di messa in sicurezza, basandosi sulle reali necessità ed esigenze.
Tecnoindagini Srl si propone di valutare non solo i solai, ma lo stato di salute generale degli edifici, così da avere una visione d’insieme di tutte le sue componenti, degli elementi strutturali e non. Applicare la diagnostica all’edilizia è una nuova strada per fare manutenzione. Prevenire i pericoli derivanti dai degradi, infatti, è la strada per impostare una migliore manutenzione, basata sui reali bisogni del committente, con un conseguente abbassamento dei costi di intervento e un aumento della conoscenza dell’edificio.
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