Legge di Bilancio 2024 pubblicata in Gazzetta Ufficiale

La Manovra 2024 è legge, ma le misure sul Superbonus e su altri bonus edilizi sono state inserite in un decreto ad hoc

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30 dicembre 2023: La Legge di Bilancio 2024 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (Legge 30 dicembre 2023, n. 213), sarà quindi in vigore dal primo gennaio 2024. Come avevamo anticipato, le attese misure sul Superbonus sono state inserite in un decreto ad hoc, che è andato a modificare anche il Bonus Barriere Architettoniche 75%.

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16 ottobre 2023: Il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo della Legge di Bilancio 2024 (>> qui la bozza datata 15 ottobre 2023, qui la bozza datata 23 ottobre). Si tratta di una manovra da circa 24 miliardi di euro, “frutto di 16 miliardi di extragettito e per il resto di tagli di spese”, dichiara la premier Meloni nella conferenza stampa che ha seguito l’approvazione in CdM (>> video completo a fondo articolo).

E continua: “È una manovra che considero molto seria, molto realistica, che non disperde risorse ma le concentra su grandi priorità continuando a seguire la visione che il governo ha messo dall’inizio del suo mandato, nonostante il quadro complesso“.

E qui arriva il primo riferimento al Superbonus: “Il quadro è chiaramente abbastanza complesso: noi nel 2024 avremo circa 13 miliardi euro di maggiori interessi sul debito, da pagare in forza delle decisioni assunte dalla Bce, e circa 20 di Superbonus. L’aumento dei tassi e il Superbonus fanno complessivamente più della manovra di bilancio“, ha sottolineato.

Legge Bilancio 2024, novità sul Superbonus

In attesa di maggiori dettagli, finora l’unica cosa certa sul Superbonus è che, a partire da gennaio, ci sarà lo stop totale a cessione del credito e sconto in fattura, per tornare al meccanismo della detrazione fiscale.

Il Sole24ore parla già infatti di “normalizzazione” del Superbonus e anticipa che ci sarà la possibilità di utilizzare le detrazioni in 10 anni, per permetterne l’utilizzo anche a chi non avrebbe capienza fiscale per assorbire lo sconto in soli 4 anni.

Il ministro Giorgetti in conferenza stampa, rispondendo a una domanda sul futuro del Superbonus e in particolare sull’abolizione da gennaio di cessione del credito e sconto in fattura ha detto: “Lo sconto in fattura lo abbiamo già abolito da febbraio, ciò nonostante la dinamica del Superbonus continua imperterrita al ritmo di 3 miliardi di maggiore spesa all’anno. Quindi noi non abbiamo fatto nessun intervento in Legge di Bilancio su questo, i lavori dovevano essere evidentemente completati entro la fine dell’anno se si vuole beneficiare dello sconto in fattura, sennò parte un meccanismo che è quello delle detrazioni, senza la possibilità dello sconto in fattura o della cessione, fatto salvo ovviamente quello maturato in precedenza“.

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Dopo queste dichiarazioni del Ministro, che hanno destato qualche polemica, il Consigliere economico Enrico Zanetti ha voluto chiarire (sulla sua pagina Facebook, in data 17 ottobre): “Se nella manovra non ci sono norme su superbonus, sconti e cessioni, come è stato affermato ieri in conferenza stampa da Premier e Ministro dell’Economia, questo vuol certamente dire che chi sta facendo lavori al 110% con sconto in fattura non avrà proroghe del 110% per la parte di spese che andrà a sostenere nel 2024, ma vuole dire anche che potrà sostenerle con sconto in fattura al 70%, come da legislazione attualmente vigente. Mi permetto questo semplice chiarimento tecnico, perché sono veramente molti quelli che hanno frainteso che, sulle “code 2024” dei lavori non ultimati nel 2023, verrebbe tolta la possibilità di fruire del superbonus ridotto al 70% con la modalità opzionale di sconto o cessione“.

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Tra le novità inserite nella nuova bozza della Legge di Bilancio troviamo anche:

Legge Bilancio 2024, ritenuta sui bonifici Bonus Edilizi passa da 8 a 11%

Tra le novità della nuova bozza della Legge di Bilancio è comparsa una modifica alla percentuale della ritenuta sui bonifici parlanti dei pagamenti relativi agli interventi agevolati con Bonus Edilizi. La ritenuta sul pagamento – ovvero l’importo trattenuto da banche e Poste Italiane – passerà dall’attuale 8% all’11%, a partire dal 1° aprile 2024.

Approfondisci il tema con l’articolo Aumento ritenuta bonifici Bonus Edilizi da 8 a 11%: il no delle associazioni di categoria

Legge Bilancio 2024, misure per professionisti autonomi

Per quanto riguarda la tutela del lavoro autonomo, che in conferenza stampa la premier Meloni ha definito un priorità di questa Manovra, sono state inserite le seguenti misure:

  • la cosiddetta Flat Tax al 15% è stata confermata;
  • prorogata per altri 3 anni l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (che è di fatto una sorta di cassa integrazione anche per i lavoratori autonomi) e ampliato il reddito previsto per poter usufruire di questo ammortizzatore sociale;
  • Possibilità di rateizzare l’anticipo IRPEF in 5 rate, da gennaio a giugno.

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Legge Bilancio 2024, altre misure di interesse

Obbligo Polizza calamità naturali

L’articolo 24 della nuova bozza della Legge di Bilancio 2024 introduce per le imprese l’obbligo di stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni alle immobilizzazioni materiali direttamente causati da calamità naturali (sismi, alluvioni, eruzioni vulcaniche, fenomeni di bradisismo, frane, inondazioni ed esondazioni) >> leggi l’approfondimento

Caro materiali

Nella nuova bozza del testo della Legge di Bilancio 2024 è prevista anche una proroga al 2024 delle misure contro il caro-materiali valide per le opere pubbliche per le quali è applicabile il Decreto Aiuti (Decreto-Legge 17 maggio 2022 n.50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91) >> leggi l’approfondimento

Ponte sullo stretto

In conferenza stampa si è parlato anche del Ponte sullo stretto di Messina, perché la Manovra dovrebbe assicurare le risorse necessarie per la costruzione, oltre a diversi investimenti a vantaggio di Regioni, enti territoriali e amministrazioni centrali.

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Edilizia universitaria

Nella prima bozza della Legge di Bilancio per il 2024 è anche affrontato il tema dell’edilizia universitaria, con l’obiettivo di incrementare la disponibilità di alloggi e posti letto per gli studenti fuori sede.

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Legge di Bilancio 2024: conferenza stampa CdM n. 54 del 16 ottobre 2023

In attesa del testo della bozza della Legge di Bilancio 2024 e quindi di altri dettagli sui Bonus Edilizi per l’anno prossimo, è possibile rivedere la conferenza stampa sul CdM del 16 ottobre 2023 (n. 54) qui:

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Redazione Tecnica

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