Entro il 31 dicembre 2013, la Regione del Veneto, scioglierà definitivamente gli ultimi dubbi legati alla formazione obbligatoria degli installatori di fonti rinnovabili consentendo anche agli installatori fotovoltaici o meglio ai soggetti definiti dall’art. 3 del DM 37/2008 di disporre di una qualifica per installare pannelli fotovoltaici.
La formazione obbligatoria è prevista dal d.lgs. 28/2011 (Decreto Romani) ed entro il 31 dicembre 2013, le Regioni e le Province autonome d’Italia si impegneranno ad attivare un programma di formazione per gli installatori di impianti a fonti rinnovabili o a procedere al riconoscimento di organismi di formazione accreditati.
L’Accordo Stato Regioni stabilisce che la formazione obbligatoria coinvolge le attività d’installazione e di manutenzione straordinaria di caldaie, caminetti e stufe a biomassa, di sistemi solari fotovoltaici e termici sugli edifici, di sistemi geotermici a bassa entalpia e di pompe di calore.
Secondo l’art. 3 del DM 37/2008 i soggetti coinvolti nel percorso di aggiornamento obbligatorio sono l’imprenditore individuale, il legale rappresentante – ovvero il responsabile tecnico – che possiedono i requisiti professionali dell’art. 4 del DM 37/2008.
Come previsto dell’art. 4, comma 1, del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n.37, la qualifica professionale è conseguita con il possesso dei requisiti tecnico professionali alle lettere a, b, c o d:
a) diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso un’università statale o legalmente riconosciuta;
b) diploma o qualifica (5 anni) conseguita al termine di scuola secondaria del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore di attività di cui all’articolo 1, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da un periodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dirette dipendenze di un’impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attività di cui all’articolo 1, comma 2, lettera d) è di un anno;
c) titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale (3 anni), previo un periodo di inserimento, di almeno 4 anni consecutivi, alle dirette dipendenze di un’altra impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attività di cui all’articolo 1, comma 2, lettera d) è di due anni;
d) terza media – prestazione lavorativa svolta, alle dirette dipendenze di un’impresa abilitata nel ramo di attività cui si riferisce la prestazione dell’operaio installatore per un periodo non inferiore a 3 anni, escluso quello computato ai fini dell’apprendistato e quello svolto come operaio qualificato, in qualità di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di trasformazione, di ampliamento e manutenzione.
Ogni Regione emanerà quindi entro il 31 dicembre 2013 (legge 90/2013 art. 17), e non il 31 ottobre 2013, il proprio programma di Formazione.
Stando alla DGR n. 653 del 7 maggio 2013 della Regione del Veneto, che verrà confermata solo entro il 31 Dicembre 2013 con apposito decreto, gli installatori che hanno già maturato l’iscrizione presso la CCIA di riferimento e sono in possesso di uno di questi requisiti tecnico professionali ai sensi dell’art 4 del DM 37/2008, dovranno svolgere un percorso formativo obbligatorio di 16 ore in tre anni a partire dal 31 dicembre 2013.
Fin dalla sua nascita Conergy ha promosso la formazione fondando Conergy Academy, un gruppo di lavoro che riunisce esperti con competenze diverse, per trasmettere a chi sceglie di imparare con Conergy, comprovate esperienze e conoscenze.
In quest’ottica Conergy sta già avviando il primo progetto formativo qualificato dalla Regione Veneto, in collaborazione con la Fondazione Fenice Onlus di Padova e il Centro Produttività Veneto, a partire dal mese di gennaio 2014.
In futuro l’azienda, a seguito dell’emanazione delle linee guida da parte delle singole Regioni, forte della sua lunga esperienza sia in ambito tecnico che formativo, si attiverà anche nel resto d’Italia consentendo a tutti gli installatori di avere nella propria regione la formazione qualificata.
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