Supporto e continuità di tutti i servizi ai propri iscritti, mettendo in sicurezza e favorendo il lavoro agile (smart working) dei dipendenti. Così comunica Cassa dei Geometri sul suo sito in relazione all’emergenza sanitaria che sta colpendo l’intero paese.
In via precauzionale per tentare di arginare il virus, ma allo stesso tempo garantire la piena operatività dell’Ente, sono temporaneamente gli incontri con gli iscritti presso la sede di Roma per i quali resta invariata la possibilità di inviare le proprie richieste tramite Contact Center, oltre che attraverso tutti gli altri canali (come, ad esempio, la PEC).
Coronavirus, quali misure prevede Cassa Geometri?
Già in seguito al Decreto Legge del 2 marzo che ha introdotto Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Consiglio di Amministrazione della Cassa aveva prontamente deliberato (il 3 marzo), la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali – in scadenza nel periodo dal 23 febbraio al 30 aprile 2020 – nei comuni della cosiddetta “zona rossa”. Il tutto ovviamente per sostenere tutti gli iscritti in difficoltà.
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Nella stessa delibera, il Consiglio ha stabilito di recepire automaticamente le eventuali e successive decisioni del Governo circa le ulteriori proroghe o estensioni delle misure in questione.
Indennità giornaliera di 155 euro
Da quei primi Dpcm fino all’ultimo, dopo l’estensione della “zona rossa” all’intero territorio nazionale, il Consiglio Direttivo della Cassa aveva comunque deciso di sospendere, per i propri iscritti, tutti i pagamenti in scadenza da marzo fino alla fine di aprile, fatta salva la facoltà di quanti vogliano comunque provvedere ai versamenti secondo i termini previsti.
In questo contesto, nonostante le difficoltà dell’azione amministrativa dell’Ente legate al fatto che alcuni componenti del CdA risiedono nelle zone già da tempo interessante dalle limitazioni agli spostamenti, sono proseguiti gli incontri in videoconferenza e le sedute del CdA e sono state assunte misure a sostegno degli iscritti che si concretizzano – come nei casi di calamità naturali – in provvidenze straordinarie, che saranno valutate e gestite in base alle specifiche esigenze.
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Cassa Geometri inoltre, grazie all’ampia offerta di welfare messa a disposizione degli iscritti dalla Cassa, e con particolare riferimento alla polizza sanitaria, ha stabilito di mettere a disposizione di chiunque è/sarà contagiato dal virus (nel caso che il contagio degeneri in evento morboso, come previsto dalla garanzia A), un’indennità giornaliera di 155 euro.
Per tutti coloro che hanno esteso la copertura della polizza alla garanzia B, tale indennità sarà corrisposta anche nel caso che il contagio preveda cure a domicilio.
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Foto: iStock/AaronAmat
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