Super Sismabonus centro storico. No per unità autonome, sì per progetti unitari

La collocazione dell’immobile nel centro storico impedisce di usufruire del Superbonus in caso di interventi antisismici eseguiti autonomamente in assenza di un progetto unitario, a prescindere che si tratti di unità strutturale indipendente

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La questione viene analizzata nell’interpello n.909 -1222/2021 dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale dell’Emilia Romagna.

Un caso che riguarda la possibile applicabilità del Super Sismabonus su un fabbricato sito nel centro storico di Ravenna costituito da due unità catastali: l’abitazione (categoria A/2 – Sub.5) ed il garage (categoria C/6 – Sub.4), soggetto ad una ristrutturazione edilizia che comprende interventi di consolidamento statico e di miglioramento sismico su fondazioni, solai, maschi murari e coperture, ovvero tutte le parti strutturali dell’edificio. L’obiettivo è quello di garantire il salto di due classi di rischio rispetto alla situazione originaria.

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In questo caso l’autonomia strutturale dell’abitazione e la relativa collocazione sono aspetti rilevanti, in quanto possono pregiudicare l’applicabilità della Super agevolazione fiscale introdotta con il DL Rilancio del 2020.

Vediamo meglio nel dettaglio cosa chiede l’istante e il parere della Direzione regionale delle Entrate.

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Super Sismabonus: la definizione di unità strutturale US

Le Entrate mettono in evidenza, in ottica di applicabilità di Super Sismabonus, la precisazione fornita dalla Commissione di monitoraggio delle Linee Guida per la Classificazione del Rischio sismico delle costruzioni, ovvero:ai fini dell’applicazione del Super Sismabonus bisogna fare riferimento all’unità strutturale (US) chiaramente individuabile secondo le NTC 2018 (paragrafo 8.7.1)”.

Le NTC 2018 recitano la definizione di unità strutturale: “l’US dovrà avere continuità da cielo a terra, per quanto riguarda il flusso dei carichi verticali e, di norma, sarà delimitata o da spazi aperti, o da giunti strutturali, o da edifici contigui strutturalmente ma, almeno tipologicamente, diversi…”

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Con la definizione di US sottomano, l’istante chiede se può usufruire del Super Sismabonus, trattandosi appunto di un edificio cielo-terra, funzionalmente indipendente con ingresso autonomo ed indipendente per il quale non è stato presentato alcun progetto unitario, in quanto a detta del proprietario non occorre coinvolgere nessuna altra proprietà circostante.

Il proprietario chiede, inoltre, se può usufruire della detrazione massima ammissibile per ogni unità (abitazione e garage) paria 96 mila euro (iva inclusa moltiplicata per 110%) per un totale di 105.600 euro.

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Super Sismabonus centro storico. Cosa dice il TUIR

In risposta al quesito posto dal contribuente, l’Agenzia oltre a citare quanto sopra riportato dalla Commissione di monitoraggio CSLP, ricorda però anche quanto previsto dal TUIR in materia detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici come previsto all’articolo 16 bis, comma 1 lettera i).

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Un articolo che influenza la risposta dell’Agenzia, in quanto questo prevede che “gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica devono essere realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici e, ove riguardino i centri storici, devono essere eseguiti sulla base di progetti unitari e non su singole unità immobiliari”.

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Come recita il Regolamento Urbanistico Edilizio di Ravenna, il Progetto Unitario PU è il disegno di inquadramento dell’intervento propedeutico alla progettazione delle opere ai fini dell’ottenimento del titolo abilitativo; esso definisce la morfo-tipologia degli edifici nonché, i modi del loro utilizzo e della sistemazione delle aree interne al perimetro interessato, anche con specifica normativa attuativa.

Alla luce di ciò il parere finale dell’Agenzia è che:

“il fabbricato del contribuente, secondo sua stessa indicazione, è inserito all’interno della città storica di Ravenna, la sua collocazione, quindi, gli impedisce di usufruire il Superbonus in caso di interventi di riduzione del rischio sismico eseguiti autonomamente in assenza di un progetto unitario, prescindendo dalla circostanza che l’edificio interessato da detti lavori costituisca unità strutturale indipendente”.

Scopri il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici su questo tema!

Leggi l’articolo e la risposta istituzionale

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Redazione Tecnica

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