Superbonus e cessione del credito, ok anche per le barriere architettoniche

Contrariamente a quanto si pensava in precedenza, sarà possibile cedere il credito anche per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche. Lo conferma l’Agenzia delle Entrate

Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche: cessione del credito sì o cessione del credito no? La guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate al Superbonus fornisce una volta per tutte la risposta a questo dubbio, che nei mesi scorsi aveva sollevato non poche discussioni. Ora non ci sono più dubbi: gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, quindi quelli finalizzati a favorire la mobilità ai portatori di handicap grave, dal 1° gennaio 2021 sono considerati interventi trainati per i quali è possibile optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.

Si tratta quindi dei lavori che riguardano, ovviamente, ascensori e montacarichi, ma anche “ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità”.

Superbonus 110 per eliminazione barriere architettoniche

Nella guida dell’Agenzia Entrate aggiornata il 5 febbraio 2021 (la puoi leggere e scaricare in questo articolo) è stato proprio inserito un paragrafo apposito all’interno della sezione sugli interventi aggiuntivi o trainati, “Eliminazione delle barriere architettoniche”. In questo paragrafo si legge: “Il Superbonus spetta, per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2021, per gli interventi previsti dall’articolo 16-bis, comma 1, lettera e), del Dpr 917/1986, eseguiti congiuntamente a interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti (interventi trainanti)”.

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Cessione del credito barriere architettoniche

I lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche sono anche espressamente citati nel capitolo “Alternative alle detrazioni”. Dove sono elencati gli interventi per i quali è possibile optare per la cessione o lo sconto si legge infatti “L’opzione può essere esercitata relativamente alle detrazioni spettanti per le spese per gli interventi: trainanti e trainati che beneficiano del Superbonus21, inclusi, a partire dal 1° gennaio 2021, quelli finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, per favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione alle persone portatrici di handicap in situazione di gravità e anche se effettuati in favore di persone di età superiore a sessantacinque anni”.

Viene aggiunta quindi anche una specifica sul fatto che gli interventi non debbano essere necessariamente realizzati per persone portatrici di handicap gravi ma anche semplicemente per favorire la fruizione degli edifici oggetto di interventi da parte di persone di età superiore a 65 anni.

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immagine: iStock/AndreyPopov

Redazione Tecnica

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