Coronavirus: come comportarsi con i mutui prima casa? In cantiere sono state definite regole molto precise (leggi: Ance contro il Coronavirus: la terza guida per il cantiere), e secondo l’ordinanza della Protezione Civile n. 642 dello scorso 29 febbraio, sono sospese le rate dei mutui (anche persona fisica non imprenditore) fino alla cessazione dello stato di emergenza. La sospensione prevede due opzioni: la sospensione dell’intera rata o quella della sola quota capitale.
L’emergenza in atto e le misure prese per contenerla, dovrebbero permettere l’accesso al Fondo di solidarietà, su cui il Governo era intervenuto (DL 9/2020, articolo 26) aggiungendo una nuova causale a supporto della richiesta di sospensione.
Coronavirus, come chiedere la sospensione del mutuo prima casa?
Ricordiamo che il Fondo di solidarietà per i mutui prima casa, introdotto dalla L. 244/2007, prevede la possibilità di beneficiare di sospensioni del pagamento delle rate quando si verificano situazioni di temporanea difficoltà.
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La richiesta della sospensione delle rate può essere chiesta per un periodo massimo di 18 mesi e può riguardare chi ha:
– un Isee non superiore ai 30 mila euro;
– una sospensione dell’attività lavorativa o una riduzione dell’orario di lavoro per almeno trenta giorni.
Richiesta di sospensione, come si fa?
Bisogna inoltrare al Consap (Concessionario Servizi Assicurativi Pubblici e attraverso le proprie banche) le richieste di sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa.
Il Fondo sosterrà i costi relativi agli interessi maturati versando direttamente alla banca mutuante la quota maturata escluso l’importo dello spread, e il mutuatario dovrà presentare la domanda di sospensione direttamente presso la sua banca compilando la modulistica ufficiale.
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Dove trovo la modulistica ufficiale?
Sul sito del Ministero del Tesoro e sul sito del Consap Spa, dove viene continuamente aggiornata, anche se sarà probabilmente necessaria qualche settimana per rendere operativo il tutto.
Quando la banca avrà effettuato i procedimenti necessari, inoltrerà a Consap la richiesta del cliente che a sua volta, verificata l’esistenza dei requisiti necessari per avvalersi della sospensione, rilascerà il nulla osta.
In conclusione, la banca comunicherà al cliente mutuante l’avvenuta sospensione del piano di ammortamento.
Foto: iStock/Ja’Crispy
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