Linee guida antincendio, il CNI chiarisce le prestazioni per gli ingegneri

Quali prestazioni possono essere conferite a un ingegnere nella sicurezza antincendio? Cosa può chiedere il committente al professionista? Vediamo la nuova guida in dettaglio

La nuova guida curata dal CNI in materia di prestazioni antincendio si presenta come un utile riferimento per il professionista, ed è derivata da uno studio prodotto dalla Consulta Regionale degli Ordini Ingegneri della Lombardia.

È utilizzabile sia dai committenti che dai professionisti, quantifica i parametri corrispondenti all’impegno professionale e specifica le prestazioni di ingegneria antincendio che il committente può richiedere al professionista, ma non ha carattere vincolante, qualificandosi come puro modello e ausilio tecnico.

Vediamo dunque in dettaglio i punti più rilevanti di questa guida!

Linee guida antincendio CNI, quali novità?

La linea guida comprende le prestazioni che possono essere conferite ad un ingegnere nella disciplina della sicurezza antincendio, suddividendole in tre fasi:
progetto di prevenzione incendi;
assistenza alla direzione lavori ed adempimenti per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività ai fini Antincendio (SCIA);
adempimenti per l’attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio (in riferimento al D.P.R. 151/2011 ed in particolare agli artt. 5 e 6, al D.M. 07/08/2012).

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Cosa si intende per parametro/valore di riferimento?

All’interno della Circolare 428 di presentazione della linea guida, si specifica che «seguendo il percorso del documento, basato sull’assegnazione all’impegno professionale di un parametro/valore di riferimento, si arriverà, considerate tutte le prestazioni previste e concordate con il committente, ad individuare i tempi per sviluppare l’attività stessa».

Viene anche ribadito che «nel settore dei lavori pubblici, laddove la prestazione antincendio non trovi soluzione e applicazione nel Decreto parametri (DM 17 giugno 2016), è nelle facoltà dei RUP (così come previsto dalla norma) individuare il compenso a base d’asta per l’attività professionale in esame. In tal senso il CNI opererà divulgando presso le Pubbliche Amministrazioni centrali la Linea guida in oggetto, ma sarà compito anche degli Ordini territoriali veicolare la stessa in ambito locale».

Nella guida si specifica che il parametro/valore di riferimento calcolato può corrispondere al numero di ore equivalenti necessario per l’espletamento delle attività professionali; tale parametro/valore è comprensivo sia degli oneri connessi all’assunzione della responsabilità del professionista, sia degli oneri accessori e delle spese.

La modulazione (maggiorazione o riduzione) dei parametri ricavati potrà essere demandata alla stima del costo orario della prestazione.

Scarica qui la LINEA GUIDA PER LE PRESTAZIONI DI INGEGNERIA ANTINCENDIO

Per tutte le informazioni complete, consulta la pagina ufficiale www.cnionline.it

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Redazione Tecnica

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