Bonus Verde, non serve il bonifico parlante

Non è una novità ma una conferma. Repetita iuvant, e l’Agenzia delle Entrate fa bene a precisare questi dettagli: sono utili per gli utenti.

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Una breve news per informarvi che l’Agenzia delle Entrate ha confermato che per il Bonus Verde per gli interventi di sistemazione a verde degli immobili NON è obbligatorio pagare con bonifico parlante, ma è sufficiente il bonifico normale. Ai pagamenti di questi interventi non si applica la ritenuta d’acconto dell’8%.

Si tratta in effetti non di una novità ma di una conferma. Infatti, sapevamo già che per poter usufruire del Bonus verde, bisogna pagare con strumenti che consentano la tracciabilità delle operazioni (bonifico bancario o postale) e non con bonifico parlante.

Il vero problema rimane: una detrazione così bassa verrà utilizzata? Vedremo.

Bonus Verde: per chi non sapesse cos’è..

Con il Bonus verde è prevista una detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute su unità immobiliari a uso abitativo con un limite massimo di 5000 euro di spesa (e quindi con una detrazione massima di 1800 euro) a singola unità immobiliare per interventi di:
– sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
– realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

>> QUI tutte le informazioni sul Bonus Verde <<

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Redazione Tecnica

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