Concorso Scuola, come preparare la prova scritta

Diamo alcune dritte (sperano di esservi di aiuto) a tutti i docenti, e quindi anche per Architetti e Ingegneri che vogliono fare l’esame per l’insegnamento (e per farlo, lo ripetiamo devono avere l’abilitazione all’insegnamento) per la preparazione della prova scritta del Concorso Scuola.

 

Concorso scuola, quali sono le prove

Nel Concorso Scuola non c’è la prova preselettiva.
Lo scritto si svolgerà interamente al computer. Durerà 150 minuti. Conterrà 8 domande sulla materia di insegnamento specifica di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria). I quesiti saranno 6 a risposta aperta (di carattere metodologico e non nozionistico) e 2 (quelli in lingua) a risposta chiusa. Le due domande in lingua prevedono cinque sotto-quesiti, ciascuno a risposta chiusa. Il candidato dovrà dimostrare di avere un livello di competenza B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue.
Sono previsti 45 minuti per l’orale: 35 per una lezione simulata e 10 di interlocuzione fra candidato e commissione.
Per alcune classi di concorso sono previste anche delle prove pratiche.
Nella valutazione dei titoli si valorizzeranno, fra l’altro, i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche.

 

Concorso Scuola: prova scritta, la preparazione di base

Bisogna unire preparazione culturale di base a preparazione professionale specifica.
In tal senso, il candidato, soprattutto con riferimento alla prova scritta che si richiamerà prevalentemente alle conoscenze acquisite della propria materia, deve amalgamare la preparazione culturale di base con l’indispensabile preparazione professionale, sia pure teorica, seguendo il tracciato delle Indicazioni per il curricolo del 2007.

Bisogna conoscere anche i più importanti e attuali problemi educativi e la nuova realtà della scuola, in particolare di quella dell’infanzia. Su ogni problema si studi qualcosa utilizzando qualche testo che esponga le correnti e gli autori del Novecento.
Molto importante anche la forma: è consigliabile un periodare breve, chiaro, uno stile lineare conciso e senza ripetizioni, un corretto uso delle forme verbali, grammaticali e lessicali. La punteggiatura è altrettanto importante.
È importante non dimostrare una preparazione nozionistica ma qualitativamente curata, con spunti riflessivi propri, dimostrando altresì agli esaminatori di aver assimilato le tematiche e di saperle esporre con proprietà.

 

Come svolgere la prova scritta del Concorso Scuola

A questo scopo quello che si richiede al candidato docente è:
– una lettura attenta della traccia;
– la riflessione su ogni parola;
– la precisa distinzione tra argomento principale ed eventuali argomenti secondari;
– un’introduzione breve e pertinente;
– una parte centrale in cui sviluppare l’argomento;
– una conclusione breve contenente i punti essenziali del tema con riferimenti diretti all’introduzione e al titolo.
Il metodo migliore non è quello basato su lezioni e conferenze, sulla lettura meccanica e disorganizzata di pagine, sulla copiatura e sul plagio, ma sull’esercizio: s’impara a scrivere svolgendo più temi possibile e approfondendo i contenuti.

Prima di tutto bisogna fare domanda: ecco come fare domanda per il Concorso Scuola.

Redazione Tecnica

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