Stime immobiliari: fra dottrina classica e best practices

Le procedure e i relativi metodi di valutazione in uso nelle stime immobiliari hanno subito negli ultimi anni una pesante accelerazione di cui anche le Linee Guida ABI hanno dovuto tenere conto, nel tentativo di definire le modalità operative attraverso cui definire il valore di stima dei terreni e degli immobili.

L’estimo immobiliare, infatti, ha subito una profonda trasformazione e un conseguente rinnovamento, dovuto soprattutto alla diffusione degli standard internazionali di valutazione.

I cambiamenti e le novità intervenute nel settore delle stime immobiliari hanno reso necessario operare un riepilogo e una sintesi dell’argomento e sono state occasione per pubblicare il nuovo manuale di Massimo Moncelli , esperto di estimo ed economia immobiliare e presidente dell’Associazione nazionale dei Valutatori immobiliari.

Nel manuale vengono analizzati gli standard nazionali e internazionali alla base delle stime immobiliari. In particolare parliamo degli International valuation standard (IVS), Valuation Standards (Red book di Rics), European Valuation Standards (TeGOVA), Codice delle valutazioni immobiliari e linee guida ABI.

I fondamenti della stima degli immobili e dei terreni è ampiamente trattata compresi gli aspetti tecnico legali del bene da valutare e le modalità per predisporre il rapporto di stima e il riesame della valutazione.

Non manca una parte importante dedicata a esempi di stime immobiliari e all’analisi dettagliata delle procedure per la stima di immobili in sviluppo, di fabbricati rurali, di immobili a destinazione residenziale, a destinazione commerciale e terziaria, dei fabbricati industriali e di quelli a destinazione turistica e ricettiva.

Vengono analizzati anche casi estimativi particolari come , per esempio, la stima degli impianti fotovoltaici, della nuda proprietà e dei fabbricati realizzati su aree concesse in diritto di superficie.

 

Redazione Tecnica

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