Contrordine! IMU terreni agricoli ex montani: bisogna pagare entro il 26 gennaio

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Rinvio sì, ma limitato soltanto fino al 26 gennaio: si è infine giunti ad un compromesso in merito al pagamento dell’IMU retroattiva sui terreni agricoli ex montani.

Ieri si era parlato di rinvio a giugno, ma tale differimento non è tecnicamente possibile: come afferma il Sole 24 Ore di oggi “le regole di contabilità europea non permettono di accertare quest’anno un’entrata destinata a diventare effettiva così tardi. Alla luce di questo problema, ricordato dalla Ragioneria dello Stato, la nuova data da segnare sul calendario sarà con tutta probabilità il 26 gennaio. Dopo di che, come promesso dal Governo, l’intera disciplina sarà rivista per dividere con criteri più razionali i terreni paganti da quelli esenti e questo riordino potrebbe essere retroattivo: i pagamenti di gennaio, in quest’ottica, potrebbero essere considerati provvisori, e dare luogo a rimborsi (o conguagli) una volta partoriti i criteri definitivi”.

Il terremoto in merito al versamento dell’IMU si era propagato negli scorsi giorni dopo la pubblicazione sul portale internet del Dipartimento delle Finanze del decreto che trasforma in pianeggianti i terreni cd. “ex montani” in migliaia di Comuni, imponendo come diretta conseguenza il pagamento ai proprietari dell’IMU retroattiva su tutto il 2014. Alle proteste di associazioni di categoria, professionisti e rappresentanti dell’ANCI, si è ieri unito il Parlamento con la lettera firmata da oltre 100 deputati Pd. Leggi in proposito l’articolo Sospiro di sollievo: IMU terreni agricoli, la proroga a giugno è praticamente certa.

Pertanto la scadenza per il versamento dell’IMU sui terreni agricoli sarà posta al 26 gennaio, mentre la scansione delle esenzioni sarà la seguente: nei Comuni che hanno un’altitudine “al centro” (ovvero dove è posto il municipio) fino a 280 metri tutti i terreni devono a pagare il tributo, in quelli dove l’altitudine è fra 281 e 600 metri sono esenti soltanto i terreni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, mentre l’esenzione totale permane solo da 601 metri in su.

Redazione Tecnica

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