La data da segnare in rosso è la seguente: 25 giugno 2015. È questo il giorno che segna il terzo passaggio procedurale del Bando Isi 2014 per l’assegnazione dei 267 milioni di euro di incentivi a fondo perduto che l’INAIL ha messo a disposizione delle imprese che investono in sicurezza.
L’orario è ovviamente preciso: dalle ore 16 alle 16,30 del 25 giugno 2015 sarà il momento il terzo “step” della procedura telematica che mette a disposizione risorse a favore del sistema produttivo italiano. Le aziende potranno inviare la richiesta di ammissione al contributo utilizzando il proprio codice identificativo (attribuito a seguito dell’inserimento online del proprio progetto). Le regole tecniche per l’inoltro delle domande saranno pubblicate entro la data del 18 giugno.
Non bisogna dimenticare che lo stanziamento di 267 milioni rappresenta il quinto stralcio di un finanziamento complessivo pari a oltre un miliardo di euro che l’INAIL stesso ha disposto a partire dal 2010 con l’obiettivo di sostenere la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro o per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale da parte delle imprese.
Per ulteriori informazioni in materia di prevenzione e sicurezza nell’ambiente di lavoro leggi l’articolo Sicurezza cantieri, ridurre gli infortuni conviene: ecco perché.
L’incentivo relativo al Bando Isi viene ripartito in budget regionali che tengono conto del numero dei lavoratori e dell’indice di gravità degli infortuni rilevato sul territorio: la sua assegnazione procederà fino esaurimento sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande di partecipazione. Va ricordato che l’incentivo è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e da Ismea.
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Gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul portale dell’INAIL, con l’indicazione puntuale di quelle collocate in posizione utile per accedere al contributo.
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