Quando si decide di procedere al rifacimento di un impianto idraulico, il primo passo è capire che cosa è necessario alimentare e dove passeranno i tubi e gli scarichi. A questo punto, si procede facendo una stima degli attacchi, dal lavello al lavabo, fino alla doccia e al wc.
In base alle scelte ci sarà una variabilità sia nelle tempistiche sia nei preventivi. Il costo dell’impianto idraulico dipende infatti dal numero di punti acqua, dai materiali e dai lavori necessari. In media, il costo si aggira tra gli 800 € e i 5000 €, naturalmente in base anche alle dimensioni dell’abitazione.
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Indice
Suggeriamo:
Efficienza energetica degli impianti tecnologici
Il sistema edificio-impianto è di fondamentale importanza per ottenere prestazioni energetiche ottimali e rispondere così alla crescente esigenza di realizzare o trasformare manufatti edilizi a bassa efficienza in strutture con alte o altissime prestazioni. Purtroppo, gli impianti tecnologici, essendo prevalentemente nascosti all’interno dell’edificio, tendono troppo spesso a essere trattati dagli operatori del settore come elementi di importanza secondaria. Questo libro è stato scritto per rimarcare il loro ruolo centrale.L’opera, dopo avere fornito alcune fondamentali definizioni e chiarito essenziali concetti base, tratta le principali tipologie di impianti tecnologici: dalla ventilazione meccanica controllata (VMC), agli impianti di riscaldamento, climatizzazione e idrico sanitario fino agli impianti elettrici.Ogni impianto viene trattato secondo una impostazione base che facilita la consultazione e l’uso del manuale:• Caratteristiche peculiari• Indicazioni per la progettazione e l’installazione• Soluzioni per l’efficienza energetica• Riferimenti normativiOve pertinente, infine, sarà riportato il punto di vista delle norme UNI/TS 11300 quali base di calcolo di riferimento per il recepimento a livello nazionale della legislazione europea sul rendimento energetico in edilizia degli impianti. Enea Pacini, Architetto, libero professionista, si occupa di progettazione, installazione e manutenzione di impianti. Sostenitore della tesi che “la casa è una macchina per abitare”, da sempre pone l’attenzione sull’analisi del sistema edificio-impianto. Iscritto negli elenchi del Ministero degli interni come professionista antincendio, da diversi anni è socio AICARR. Volumi collegati• Manutenzione, ricostruzione e risparmio energetico, N. Mordà, C. Carlucci, M. Stroscia, II ed. 2019• Impianti idrico-sanitari, di scarico e di raccolta delle acque nell’edilizia residenziale, F. Re Cecconi, M. Fiori, II ed. 2018• Progettazione degli impianti di climatizzazione, L. De Santoli, F. Mancini, I ed. 2017
Enea Pacini | Maggioli Editore 2019
26.60 €
Progetto e tracciati: la mappa che evita lavori extra
Il tracciato e il posizionamento contano più di quanto sembri. Decidere prima la posizione dei sanitari e degli elettrodomestici permette di ridurre gli spostamenti e le demolizioni. Ecco cosa è necessario valutare:
- Hai degli scarichi su pareti opposte o troppo distanti? Il dislivello minimo per la pendenza degli scarichi può imporre delle altezze o delle contropareti.
- Sfrutta colonne e cavedi condominiali: in appartamento, allineare i nuovi tratti alle colonne esistenti semplifica tutto.
- Opta per delle predisposizioni furbe: anche se non installi subito la lavastoviglie o l’asciugatrice con scarico, prevedi gli attacchi.
Sul piano tecnico, in Italia si fa riferimento alle norme UNI per il dimensionamento e la posa delle reti idrico-sanitarie, che vengono usate dai progettisti come guida per i calcoli e per le verifiche. Il professionista qualificato le applica per assicurare le portate e le pressioni adeguate e per limitare i rumori.
Suggerimento operativo: chiedi nel sopralluogo una planimetria degli impianti con legenda dei punti acqua. È la base per confrontare i preventivi.
Materiali: PEX multistrato, rame o polipropilene?
Al momento, sono tre i materiali più usati:
- Multistrato (PEX/AL/PEX): questa è la scelta più saggia in fase di ristrutturazione perché la posa è veloce e la dilatazione è bassa.
- Rame: intramontabile, ottimo termicamente, ma più costoso e delicato durante la posa. In alcuni casi c’è da fare attenzione alla corrosione.
- PP-R (polipropilene): robusto e conveniente, ma richiede degli spazi per le curve e per le dilatazioni.
Non è importante scegliere quale materiale è migliore in assoluto, quello che conta è la coerenza tra il materiale, la posa e gli accessori. Un buon installatore mostrerà le schede tecniche e i pro e i contro di tutte le opzioni.
Contatori, rubinetterie di intercettazione e smart metering
Se si sta rifacendo completamente l’impianto, è importante considerare anche:
- Rubinetti di intercettazione per ogni bagno e per la cucina: isolano rapidamente i guasti e sono utili in caso di manutenzione.
- Filtro e riduttore di pressione in ingresso, se la pressione della rete è ballerina.
- Contatori divisionali: utili per ripartire i consumi per appartamento o per singole unità, se previsti dal regolamento.
Per quanto riguarda lo smart metering, la telelettura dei contatori permette dei consumi più precisi e consente di attivare gli allarmi sulle perdite. È importante valutare fin da subito lo spazio e la predisposizione per un misuratore leggibile o teleleggibile.
Bagni e cucina: come stimare i punti acqua
Per una stima veloce, considera come 1 punto acqua ogni attacco o utenza:
- Lavabo
- Bidet
- Doccia
- Wc con cassetta
- Lavatrice
- Lavello cucina
- Lavastoviglie
A parità di punti, il costo cambia se servono molte tracce a muro, spostamenti di colonna o riqualifiche degli scarichi. Per farsi un’idea di quanto può costare un impianto, su Homedeal è possibile trovare numerosi professionisti e richiedere diversi preventivi in modo da poter confrontare le tempistiche e i prezzi. Homedeal è una piattaforma specializzata in servizi per la casa, quindi si trovano idraulici qualificati e con anni di esperienza alla spalle.
Indicativamente, i prezzi possono essere questi:
- Impianto bagno completo: 1200-2000 €,
- Cucina: 900 €,
- Abitazione completa: 1800-4000 €
Per un appartamento standard si può considerare un range di 2000-4000 €, con incrementi per punto acqua che aiutano a tarare il preventivo. Si tratta di ordini di misura da verificare con un sopralluogo.
Efficienza idrica e ricircolo: piccoli accorgimenti importanti
In Italia la rete idrica disperde ancora una quota elevata dell’acqua immessa. L’ISTAT quantifica per il 2022 delle perdite totali attorno al 42%, un dato che spinge verso delle scelte domestiche più efficienti come i rubinetti aerati, le cassette WC a doppio tasto e il controllo delle perdite.
Se ci sono dei tratti lunghi tra lo scaldacqua e i rubinetti, il ricircolo dell’acqua calda sanitaria (ACS) evita le attese, riduce gli sprechi e migliora il comfort, ma richiede una linea di ritorno e un circolatore (da prevedere in fase di tracciato). È importante anche predisporre dei pozzetti ispezionabili nei punti critici, così in caso di manutenzione si può risparmiare tempo e anche eventuali demolizioni.
A fine lavori l’impresa abilitata rilascerà la dichiarazione di conformità (Di.Co.) con allegati lo schema dell’impianto e i materiali utilizzati, da conservare, insieme alle fatture e ai manuali. Questi documenti saranno necessari in caso di manutenzione e anche per le agevolazioni fiscali.
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