Progetto RES2: la nuova roadmap italiana verso un ambiente costruito sostenibile

Il progetto RES2 svilupperà la Roadmap Italiana con i passi da compiere per raggiungere gli obiettivi 2030 di efficientamento energetico degli edifici. Per coinvolgere tutti gli stakeholder, è previsto un ciclo di workshop sul territorio nazionale. Ecco come partecipare

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Per raggiungere gli obiettivi 2030 di efficientamento energetico degli edifici serve forza lavoro dotata delle necessarie competenze digitali e green.

Oggi in Italia queste competenze spesso mancano, sia tra i professionisti della progettazione sia presso le imprese di costruzione/installazione/manutenzione.

Il progetto RES2, finanziato dal Programma UE LIFE, supporta Decision Maker, Imprese/professionisti e VET provider a intraprendere i passi necessari a sviluppare e riconoscere formalmente le competenze digitali e di efficientamento energetico richieste dal mercato.
 
Il progetto svilupperà la roadmap italiana che definirà i passi da compiere a livello nazionale per raggiungere gli obiettivi 2030 di efficientamento energetico degli edifici definiti dall’UE. Le sfide del settore edilizio verranno qui affrontate con un approccio innovativo basato su micro-competenze, flessibilità e sviluppo condiviso, impegnandosi a sviluppare processi e soluzioni condivise.
 
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Indice

I workshop RES2

Per assicurare il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder, una parte integrante del progetto è costituita da un ciclo di workshop che si stanno svolgendo in tutto il territorio nazionale.

Gli workshop si concentrano sull’identificazione delle sfide del settore edilizio italiano e sulla proposta di soluzioni, con l’obiettivo di favorire la cooperazione, riformare l’istruzione e promuovere modelli di economia circolare. 

Gli workshop sono progettati per formare un percorso di sviluppo progressivo di nuove soluzioni e innovazioni, ciascuna basata sui risultati prodotti dai workshop precedenti e includendo quante più prospettive possibili, per costruire una comprensione ampia e condivisa delle complesse realtà del settore italiano. 

Gli esperti di RES2 sono partiti da un’analisi generale della letteratura esistente per sviluppare un quadro di partenza, una serie di domande, potenziali problemi e possibili strade per soluzioni/proposte.  Questo kit iniziale viene presentato all’avvio di ogni workshop e qui integrato con il know-how dei partecipanti, organizzati in gruppi di lavoro dinamici.

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Foto 1_ Esperti al lavoro per rappresentare la realtà del mercato italiano delle costruzioni

I problemi che affliggono il settore edile

 Già dopo i primi workshop sono emersi chiaramente i problemi principali che affliggono il settore:

  • la politica dominante di minimizzazione dei costi, che enfatizza il risparmio economico a scapito della qualità e dell’impatto effettivo, contribuendo al crescente divario di competenze digitali e green;
  • attualmente sta emergendo la tendenza ad allontanarsi da questa politica generale verso criteri di “migliore soluzione tecnica”, ma questa non è sufficiente se non accompagnata da mezzi efficaci per verificare la competenza della forza lavoro e affrontare anche le altre problematiche qui citate;
  • si sono evidenziate carenze nella qualità dei prodotti e nella cooperazione tra gli attori del settore, con gravi ripercussioni sull’attrattività della filiera e sulla sua capacità di attirare nuova manodopera qualificata.
Progetto RES2: la nuova roadmap italiana verso un ambiente costruito sostenibile FIG.2 immagine res2 per articolo ediltecnico
Fig.2_Una rappresentazione dei punti deboli dell’attuale sistema italiano

Tra le soluzioni il cambiamento: ecco cosa comporta

Nonostante la complessità delle sfide, durante i workshop sono emerse diverse possibili soluzioni. Il cuore della proposta è un cambiamento di approccio dalla minimizzazione dei costi alla massimizzazione dell’impatto.

Secondo quanto emerso, un tale cambiamento potrebbe comportare.

  • Adozione di nuovi modelli cooperativi  – Le leggi e le politiche italiane promuovono già la cooperazione territoriale tra settori pubblici e privati per sviluppare processi partecipativi e iterativi, ma affinché queste iniziative abbiano un impatto significativo, devono essere considerate come aree di investimento prioritario a lungo termine.  In questo modo, si potrebbero coinvolgere attivamente gli utenti finali e altri attori chiave in tutte le fasi del processo edilizio, migliorando il controllo di qualità, la responsabilità e le opportunità di investimento.
  • Riforma della formazione/istruzione – Le lacune da colmare riguardano principalmente l’applicazione pratica delle competenze aggiornate e la maturità relazionale nell’ambiente lavorativo.
  • Definizione di modelli di economia partecipativa e circolare – Con una forza lavoro più qualificata, politiche di cooperazione applicate ed efficaci e investimenti orientati ai risultati, sarebbe possibile sviluppare nuovi modelli economici locali o nazionali basati su principi di Economia Partecipativa o Circolare. Questo permetterebbe di aumentare la sostenibilità e democratizzare i processi di costruzione e manutenzione, creando pool di investimenti meno suscettibili alla volatilità di mercato. Per sostenere questi modelli e promuovere la competenza diffusa e l’engagement dei cittadini, si propone di investire in assistenza agli studenti e agli apprendisti di tutte le età, attraverso salari più alti, tasse inferiori, strutture per la cura dei bambini, programmi di coabitazione e residenza.
  • Transizione verso l’Edilizia 4.0.

Le modifiche proposte potrebbero aumentare notevolmente l’attrattività del posto di lavoro del settore edile in Italia, fornendo al contempo gli strumenti, le competenze e gli investimenti necessari per aggiornarlo in linea con la transizione verde e digitale.

RES2 non si aspetta che tutti gli obiettivi della transizione verde e digitale vengano raggiunti entro il 2030, ma è fiduciosa che le soluzioni e i processi per raggiungerli possano essere sviluppati e integrati da tutte le parti interessate entro tale periodo.

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Fig.3_Rappresentazione della forza di un sistema basata sull’impatto maggiore

Come partecipare al processo di costruzione della roadmap RES2

Per partecipare a uno dei prossimi workshop in programma clicca qui.

Per compilare i questionari, i cui dati contribuiranno alla definizione della roadmap clicca qui.

Per maggiori informazioni sull’iniziativa è possibile contattare lo staff di progetto: res2@ibimi.it

Redazione Tecnica

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