No Superbonus per il condomino moroso

DRE Emilia Romagna precisa: gli inadempimenti legati ad altre spese, anche se riguardano ristrutturazioni agevolate con altri sconti fiscali, ma non direttamente connessi ai lavori Superbonus, non precludono la possibilità di usufruire della Super agevolazione

In caso di morosità, la possibilità di usufruire del Superbonus viene messa in pericolo. Il tema è oggetto dell’interpello n. 909/1342-2022, della direzione regionale Emilia-Romagna dell’agenzia delle Entrate.

Entrate si era già espressa in merito, attraverso la Circolare n. 30/E del 2020, dove veniva spiegato che nel caso di “condomino moroso”, l’amministratore non dovrà comunicare all’Agenzia delle Entrate nessun dato riferito allo stesso in quanto il condomino, non avendo versato le quote condominiali, non ha diritto alla detrazione.

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A tal proposito, ricordiamo che l’amministratore di condominio deve comunicare all’Agenzia delle Entrate le cessioni dei crediti corrispondenti alle detrazioni esclusivamente per un ammontare proporzionato al rapporto tra quanto versato da ciascun condomino entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento della spesa e quanto dovuto dal condomino stesso.

Tuttavia, restava ancora un dubbio da chiarire: se sussiste già una morosità generale al momento della delibera di approvazione dei lavori da agevolare con il Superbonus, il condomino può godere comunque dell’agevolazione?

Di seguito la risposta all’interpello.

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Nessun blocco al Superbonus per inadempimenti su altre spese

Per la DRE Emilia Romagna gli inadempimenti legati ad altre spese, anche se riguardano ristrutturazioni agevolate con altri sconti fiscali, ma non direttamente connessi ai lavori Superbonus, non precludono la possibilità di usufruire della Super agevolazione.

Pertanto le situazioni di morosità che non danno diritto al Superbonus sono solo quelle da cui consegue la mancata maturazione del credito d’imposta relativo ad un determinato bonus edilizio.

Inoltre, viene precisato che in caso di più agevolazioni, la morosità relativa a spese per interventi oggetto di una determinata agevolazione non preclude in sé la possibilità di cedere il credito derivante da spese per interventi di recupero edilizio oggetto di altra agevolazione.

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No Superbonus per morosità legate ai lavori agevolati

Se le morosità legate alla gestione generale del condominio non hanno impatti sul Superbonus, il discorso cambia per gli inadempimenti legati alle spese per interventi soggetti al Superbonus. La mancata maturazione del credito d’imposta, non ne rende possibile la cessione.

Va però detto che non è così semplice correlare l’inadempimento allo specifico intervento, pertanto il condomino che intende effettuare un pagamento parziale di una rata, potrebbe procedere comunicando all’amministratore quale delle spese intende pagare o e quale no.

Concludiamo riprendendo un altro passaggio della Circolare n. 30/E del 2020, dove viene precisato che se il condomino ha manifestato l’intenzione di cedere il credito a soggetti terzi, diversi dai fornitori, l’amministratore dovrà comunicare l’opzione per la cessione del credito solo se il condomino ha versato al condominio quanto a lui imputato e, in caso di versamenti parziali, solo in proporzione a quanto pagato rispetto al dovuto.

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Foto:iStock.com/Andrii Yalanskyi

Redazione Tecnica

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