L’UNI ha pubblicato la nuova prassi di riferimento, realizzata in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, “Sviluppo della cultura dell’integrità dei professionisti – Indirizzi Applicativi” (UNI/PdR 21:2016).
La prassi di riferimento fornisce le linee guida per lo sviluppo della cultura della integrità e del ragionamento etico dei professionisti, attraverso processi e strumenti per la progettazione, l’implementazione e la gestione di un modello funzionale alla cultura dell’integrità.
Lo sviluppo della cultura dell’integrità dei professionisti iscritti agli ordini professionali è finalizzato, in termini generali, a orientare e supportare i professionisti e gli ordini professionali a “fare la cosa giusta”, e a farla nel modo giusto.
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La prassi di riferimento si basa sull’integrazione tra due approcci, quello basato sulle regole (modello generalmente prevalente) e quello basato sui valori (modello che non viene generalmente sviluppato e implementato in maniera adeguata).
Il codice etico viene quindi visto come strumento essenziale per lo sviluppo del ragionamento morale del professionista, e anche del processo di implementazione e gestione di un modello di definizione di dilemmi etici di relative attività formative.
Il documento (scaricalo QUI) contiene i seguenti paragrafi:
– Scopo e campo di applicazione
– Riferimenti normativi
– Termini e definizioni
– Principio
– Processo per lo sviluppo della cultura dell’integrità degli utenti
– Governance del processo
E due appendici:
– Approccio basato sulle regole e approccio basato sui valori
– Linee di indirizzo e requisiti necessari di un’attività di formazione a distanza (fad)
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