In questo articolo, estratto dal volume Infissi e serramenti: danni e difetti , edito da Maggioli Editore, Massimiliano Aguanno e Daniele Cagnoni chiariscono i dubbi più frequenti.
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Se uso un profilo di marca, avrò un infisso di alta qualità?
Si tratta di una leggenda metropolitana basata sul prodotto. Scegliere un profilo di uno dei migliori marchi del settore è buona norma. Il solo profilo prestante non è però garanzia di un buon risultato finale.
Dal lato prodotto entra in gioco il vetro, che dovrà avere le stesse certificazioni e lo stesso livello qualitativo del profilo in questione. A determinare le prestazioni dell’infisso, c’è anche il modo in cui viene assemblato.
Creare un infisso “Frankenstein”, fatto di profili, ferramenta e vetro di diversi marchi, non sempre dà un buon risultato. L’assemblaggio non si può mai trascurare ed è importante cercare delle garanzie anche sotto questo aspetto. Una volta garantito un infisso performante, con le dovute certificazioni, servirà installarlo bene nella muratura.
Come avviene per l’isolamento acustico, le prestazioni finali dell’infisso sono determinate da come questo viene installato, dai prodotti di posa utilizzati e dalle malizie che ci permettono di risolvere criticità di cantiere e di ottenere un risultato ottimale.
In generale, questa leggenda metropolitana è quindi vera a metà. Sempre meglio scegliere dei profili di qualità, ma non possiamo ignorare tutto il resto, con particolare attenzione alle lavorazioni che portano la finestra a mantenere i suoi valori di fabbrica, anche una volta installata.
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Se acquisto un buon prodotto, otterrò un buon risultato in opera?
Diamo per scontato che acquistando un serramento di qualità, magari quello considerato il cavallo di battaglia di un marchio importante, possiamo risolvere tutti i nostri problemi. Scegliere uno degli infissi migliori, realizzato da un leader del settore, è il primo passo per ottenere un buon risultato finale, ma non basta.
Per prima cosa, bisogna valutare bene cosa intendiamo con un buon prodotto. Gli infissi di casa devono rispondere a esigenze specifiche. A modo loro, risolvono e prevengono dei problemi che possono variare da abitazione ad abitazione e da stanza a stanza. La scelta di un buon prodotto è il risultato di un lavoro di analisi e di progettazione. Serve trovare un infisso adeguato alle esigenze e in linea con le caratteristiche tecniche dell’abitazione e della stanza dove sarà installato.
- Un eccellente infisso in alluminio con triplo vetro potrebbe rendere una stanza più buia.
- Una grande vetrata dalle prestazioni importanti potrebbe far surriscaldare una stanza se non la gestiamo in modo corretto.
- Il migliore degli infissi in PVC potrebbe non dare il risultato estetico che ci aspettiamo in un contesto particolare.
Questi sono solo alcuni esempi di come, nella scelta degli infissi, il concetto di “migliore” sia più complesso di quanto avviene in altri settori, come uno smartphone o un PC.
Torniamo a parlare di posa in opera. L’installazione deve essere eseguita con la massima attenzione ed essere congrua alle normative sulla posa in opera dei serramenti. Anche scegliendo il miglior serramento sul mercato, cucito su misura per le esigenze della casa, senza una corretta posa in opera il risultato sarebbe inficiato.
Le prestazioni di fabbrica e le caratteristiche dell’infisso devono essere validate dal suo attacco al muro, parte integrante dell’infisso.
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Infissi e serramenti: danni e difetti
Questo libro parla delle patologie dei serramenti e degli infissi, delle pratiche errate che le causano e di come prevenirle e risolverle sia in fase di progettazione che in cantiere, durante la posa in opera. L’opera si rivolge ai progettisti, ai direttori dei lavori, alle imprese edili e agli operatori di cantiere, offrendo una guida pratica completa, corredata da 150 immagini commentate, che illustrano le patologie edili legate ai serramenti, provenienti per lo più dall’esperienza degli Autori. Il manuale tratta, nelle oltre 200 pagine che lo compongono, di normative e gestione del foro finestra con un focus sulle caratteristiche dei prodotti e su come è cambiata la posa in opera dei serramenti con la UNI 11673. Sono approfondite le tipologie di serramento combinate con oscuranti e accessori e la loro gestione sia in caso di nuova installazione che in sostituzione. Ma non solo. Il libro affronta gli interventi di installazione e sostituzione, i problemi che possono verificarsi e come è possibile prevenirli. Gli Autori analizzano anche gli “errori comuni”, proponendo check-list dedicate a progettazione e installazione e “leggende metropolitane” che orbitano intorno al mondo dei serramenti, sfatando qualche mito e confermando altri. Il cuore del manuale è ovviamente dedicato alle patologie del serramento: cosa le causa e come è possibile evitarle. Completa l’opera una analitica disamina del controtelaio, dei materiali e dei loro difetti per sapere cosa serve per avere serramenti garantiti, del vetro (tipologie e caratteristiche termo-acustiche) e dell’installazione, ossia delle corrette pratiche di posa in opera dei serramenti. Gli Autori sviluppano tutto ciò con esempi pratici e indicazioni specifiche per sostituzioni e nuove installazioni. Massimiliano Aguanno Amministratore di Lema Serramenti, Geometra, docente Corso di Alta Formazione sulle Patologie Edilizie-infissi, Operatore termografico II livello – UNI 9712, Posatore certificato EQF4 – UNI 11673 e membro del Comitato Tecnico UNI/CT 033/GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”. Daniele Cagnoni Titolare di Diemme Infissi, docente Corso di Alta Formazione sulle Patologie Edilizie-infissi, docente Legno Legno per la qualifica EQF4 sulla posa in opera degli infissi, Professionista per la posa degli Infissi di Qualità Casaclima e membro del Comitato Tecnico UNI/CT 033/GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”.
Massimiliano Aguanno, Daniele Cagnoni | 2022 Maggioli Editore
31.00 € 29.45 €
Foto:iStock.com/hrabar
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