Come ha evidenziato l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) sono soprattutto gli under 35 a chiedere il Fondo Prima Casa: il 58% delle risorse erogate è andata in quella direzione. Del resto, proprio alle giovani coppie, ai nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori e di giovani con contratti di lavoro atipico più piccoli di 35 anni.
Il totale delle richieste ammonta a 808 milioni di euro.
Cos’è il Fondo Prima Casa?
Il Fondo Prima Casa è un valido strumento di accesso ai mutui per l’acquisto della prima casa e un esempio di collaborazione tra banche e Istituzioni, a disposizione delle famiglie. L’obiettivo è continuare a favorire l’accesso ai mutui attraverso una dotazione da 550 milioni di euro che potrebbe garantire finanziamenti potenziali per 12-15 miliardi di euro.
Il Fondo Prima Casa controgarantito dallo Stato prevede il rilascio di garanzie a copertura del 50% della quota capitale dei mutui ipotecari fino alla quota di 250.000 euro erogati per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa per crescere le prestazioni di efficienza energetica.
La garanzia può essere richiesta da chi alla data di presentazione della domanda di mutuo non sono proprietari di altri immobili a uso abitativo, salvo quelli di cui abbiano acquistato la proprietà per successione e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.
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Fondo Prima Casa: come sta andando?
Ci sono più domande: siamo passati dalle 62 al mese di marzo del 2015 alle 450 del marzo del 2016. Le regione che lo utilizzano di più sono Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Sicilia e Lazio.
Ha aderito al Fondo Prima Casa il 70% degli sportelli bancari.
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