Ieri abbiamo pubblicato le novità per i professionisti contenute nel Decreto semplificazioni, vediamo oggi in dettaglio come vengono velocizzate la procedure per ottenere l’Autorizzazione paesaggistica per i piccoli interventi e per la verifica dell’interesse culturale degli immobili pubblici.
Autorizzazione paesaggistica per le piccole opere
Tra gli interventi del Governo da segnalare sul fronte delle Semplificazioni, c’è l’allargamento dell’elenco delle piccole opere che beneficiano della corsia veloce per ottenere l’Autorizzazione paesaggistica.
L’elenco degli interventi di lieve entità nelle aree vincolate per i quali è prevista una corsia veloce per ottenere l’autorizzazione paesaggistica verrà allargato: all’interno del decreto legge sulle semplificazioni, già varato dal CdM, ma non ancora in Gazzetta Ufficiale, è stata inserita una norma che assegna al dicastero dei Beni culturali il compito di rivedere l’elenco di interventi di lieve entità contenuto nell’allegato al Dpr n. 139 del 9 luglio 2010, “Regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità, a norma dell’articolo 146, comma 9, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni”.
Tale decreto è entrato in vigore il 10 settembre 2010, contiene disposizioni per ottenere il rilascio semplificato dell’autorizzazione paesaggistica e riguarda 39 piccoli interventi nelle aree vincolate.
Ciò che serve per allargare l’elenco è un confronto con gli enti locali: con la norma inserita nel Decreto Semplificazioni, il ministero dei Beni culturali, infatti, potrà, dopo aver avviato un tavolo di confronto con le regioni, i comuni e le provincie, procedere all’ampliamento dell’elenco delle piccole opere che si possono considerare beneficiarie della corsia veloce per ottenere l’autorizzazione paesaggistica prevista dal Codice dei beni culturali (Dlgs n. 42/2004).
In conclusione, segnaliamo anche il provvedimento riguardante lo snellimento dell’iter per la verifica dell’interesse culturale degli immobili pubblici: il Decreto semplificazioni snellisce e accelera le procedure burocratiche per la verifica dell’interesse culturale e del valore storico-artistico degli immobili pubblici destinati a essere venduti sul mercato. In questo contesto, un apposito decreto dei Beni culturali dovrà essere predisposto entro due mesi.
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