Decreto infrastrutture: tutte le misure approvate

Tra i temi oggetto del Decreto: Ponte stretto di Messina, commissari straordinari, concessioni autostradali e processo penale

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti riguardanti infrastrutture, investimenti strategici, processo penale e sport.

Vediamo di seguito nel dettaglio le misure previste.

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Indice

Aggiornamento Piani Economico-Finanziari delle concessioni autostradali

Una delle principali disposizioni riguarda la regolamentazione dell’aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessioni autostradali.

Questa misura è necessaria per garantire la sostenibilità economica delle infrastrutture autostradali, assicurando al contempo che gli operatori possano effettuare investimenti adeguati per la manutenzione e lo sviluppo delle reti.

Realizzazione Ponte stretto di Messina

Il decreto-legge prevede misure per garantire la tempestiva operatività della società Stretto di Messina S.p.A., con l’obiettivo di rispettare il cronoprogramma per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.

Attraverso semplificazioni amministrative, sarà possibile approvare per fasi costruttive il progetto esecutivo, accelerando così i tempi di realizzazione.

Razionalizzazione dei commissari straordinari

Un altro punto cruciale riguarda la razionalizzazione dei compiti e delle funzioni dei commissari straordinari, con l’obiettivo di ridurne il numero e aumentare l’efficienza nell’utilizzo delle risorse disponibili.

Impulso alle opere della Rete Transeuropea dei Trasporti

Il decreto introduce disposizioni per dare nuovo impulso alla realizzazione e al completamento delle opere che rientrano nella rete centrale della rete transeuropea dei trasporti.

Queste infrastrutture sono fondamentali per migliorare la connettività e la competitività del sistema di trasporto italiano a livello europeo.

Operatività dell’Autorità per la Laguna di Venezia

Per quanto riguarda la laguna di Venezia, il decreto prevede l’avvio della fase operativa dell’Autorità preposta. Questo ente sarà responsabile di assicurare la realizzazione o il completamento degli interventi infrastrutturali necessari per la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile della laguna.

Interventi infrastrutturali Regione Liguria

Il decreto-legge include misure per supportare gli interventi infrastrutturali nella Regione Liguria e per il completamento della Scuola Politecnica presso il Parco scientifico tecnologico di Genova Erzelli.

Rafforzamento della Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari

La fondazione lirico-sinfonica Petruzzelli e teatri di Bari beneficerà di un rafforzamento dell’operatività istituzionale, garantendo una maggiore efficienza nella gestione e nella promozione delle attività culturali.

Misure per il processo penale

Il decreto prevede anche misure volte a garantire una maggiore efficienza del procedimento penale. Queste misure mirano a velocizzare i processi, ridurre i tempi di attesa e migliorare complessivamente l’efficienza del sistema giudiziario.

Investimenti strategici nazionali e internazionali

Per sostenere gli investimenti strategici, sia a livello nazionale sia internazionale, il decreto prevede un incremento di 150 milioni di euro, per il 2024, del fondo rotativo 394/81 gestito dalla SIMEST S.p.a.

Questi fondi saranno destinati principalmente alle imprese italiane operanti in Africa, con l’obiettivo di promuovere investimenti digitali, ecologici, produttivi o commerciali. Inoltre, per le imprese del Sud Italia, è previsto un incremento della quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 20%.

Cattura e stoccaggio CO2

Il Decreto prevede misure al fine di ridefinire l’assetto di governance dell’autorità nazionale competente in materia di cattura e stoccaggio della CO2 (CCS – Carbon Capture and Storage).

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica istituirà il Comitato CCS per esaminare le istanze di cattura e stoccaggio geologico di CO2. Questo organo, composto da cinque membri di varie istituzioni, è parte di un provvedimento sulle infrastrutture volto a supportare la decarbonizzazione e a integrare il sistema ETS per le emissioni.  In via transitoria sarà il Comitato ETS, integrato di tre componenti, a svolgere le funzioni del nuovo organismo e garantire procedure autorizzative in corso.

Sostegno allo sport giovanile

Infine, per tutelare i vivai giovanili e gli investimenti delle associazioni e società sportive, il decreto proroga di un anno (dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2025) i termini per l’abolizione del vincolo sportivo, garantendo continuità e stabilità agli atleti e alle organizzazioni sportive.

Redazione Tecnica

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