Entro la fine del 2016 in Italia le valvole termostatiche obbligatorie dovranno essere in tutte le case (ecco 11 consigli da seguire), per contenere la spesa energetica legata al riscaldamento.
L’obbligo è introdotto dalla direttiva europea 2012/27/Ue. Se non lo installi entro i termini previsti, le sanzioni sono comprese tra 500 e 2.500 euro, a seconda delle disposizioni previste dalle varie Regioni.
In difesa della proprietà immobiliare, le associazioni che la rappresentano hanno chiesto una proroga dell’obbligo di installazione delle valvole per termosifoni.
Le motivazioni sono valide, riusciranno a ottenere il rinvio?
Temperature diverse in ogni stanza
Prima di tutto, a monte, ci deve essere la mentalità giusta di utilizzo del riscaldamento casalingo. Cioè, un utilizzo consapevole. In questo caso, la legge ci dà le indicazioni corrette.
Il DPR 412/93 impone negli ambienti chiusi una temperatura media non superiore ai 20 gradi con una tolleranza di +2°C. Nelle stanze diverse, che hanno un utiilizzo diverso è possibile tenere temperature diverse. Ecco i consigliati:
– Salotto e sala pranzo 21 gradi
– Cucina e stanza da letto 17 gradi
– ingresso 18 gradi
– Bagno 23 gradi
Regolare la temperatura per singole stanze è possibile con le valvole termostatiche (se vuoi sapere quanto costano in media clicca qui).
Ogni radiatore dovrà essere dunque dotato prima della fine del 2016 di valvole termostatiche, con cui è possibile regolare la temperatura, e da un sistema di rilevazione del calore generato.
Cosa serve per montare una valvola termostatica su un termosifone?
– nastro al teflon
– raccordo filettato da fissare alla valvola di chiusura per renderla “compatibile” con la valvola termostatica
– cagnetta
Come montare una valvola termostatica su un vecchio termosifone?
1. Svuota dell’aria il vecchio impianto di riscaldamento. Se hai un riscaldamento ad acqua, avrai notato più volte che nella zona alta del radiatore non arriva bene il calore oppure il radiatore “gorgoglia”.
La causa sono le bolle d’aria, che vanno rimosse. Ecco come fare:
a. apri il rubinetto d’acqua della caldaia e fai salire la lancetta del manometro: la pressino non deve superare 1,5 BAR.
b. chiudi il rubinetto.
c. ruota la manopola grande dei radiatori in senso antiorario fino a fine corsa, per aprirli tutti.
d. sotto alla valvola di sfiato, che ancora non hai toccato, metti un contenitore.
e. apri lentamente la valvola fino a quando non esce l’acqua con getto costante
f. ripeti i punti d e e per tutti i radiatori.
g. dopo aver svuotato dell’artia tutti i radiatori, ricontrolla la pressione e riportala se si è spostata a 1,5 BAR (la troppa aria o la troppa acqua fuoriscita possono aver alterato il valore).
2. Dopo aver svuotato dell’aria l’impianto, asporta la valvola di chiusura sostituendola con un raccordo filettato: se il tubo è in acciaio filettato, con la cagnetta afferra il corpo della valvola e per svitarlo fallo ruotare in senso antiorario; se il tubo è di rame, allenta prima la ghiera di collegamento tra valvola e radiatore e poi estraila.
3. Avvita il raccordo dopo aver avvolto il filetto con del nastro al teflon.
4. Rimuovi la vecchia manopola. Per montare alcune valvole termostatiche sarà necessario rimuovere anche il cappuccio di plastica rigida che protegge l’elemento termosensibile. Osserva bene l’interno della valvola termostatica per capire se devi rimuovere il cappuccio di plastica o no.
5. Fai calzare la valvola sull’asse e spingila fino in fondo. Capirai di averla fissata bene quando sentirete un “clic“.
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