A proposito di interventi edilizi e comunicazioni necessarie per procedere con i lavori, pare interessante oggi soffermarsi sulle caratteristiche della CILS.
La Comunicazione di inizio lavori semplice (CILS) è lo strumento attraverso il quale è possibile effettuare la realizzazione di piccoli interventi senza uno specifico titolo, ovviamente nel misura in cui gli strumenti urbanistici redatti dalle amministrazioni comunali non pongano in essere prescrizioni o adempimenti particolari.
Attraverso questa tipologia di comunicazione è pertanto possibile effettuare gli interventi edilizi realizzabili senza titolo. Ecco quali sono gli interventi possibili, secondo il Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. n.380/2001):
– interventi di manutenzione ordinaria;
– interventi volti alla eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di manufatti idonei ad alterare la sagoma dell’edificio;
– opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo a carattere geognostico (esclusa la ricerca di idrocarburi);
– edificazione di serre mobili stagionali;
– opere interne (rifacimento intonaci, tinteggiature, riparazione pavimenti e rivestimenti, sostituzioni di sanitari, riparazioni varie);
– opere esterne (rifacimento impermeabilizzazioni, manutenzione e rifacimento di intonaci, tinteggiature delle facciate utilizzando medesimi materiale e stessi colori preesistenti, ripristino cornicioni, riparazioni infissi, ecc.).
Per una lista completa dell’elenco dei lavori realizzabili presentando la Comunicazione di inizio lavori semplice (CILS) consulta il volume [shopmaggioli code=”21″ mode=”link”] Il riordino della disciplina edilizia[/shopmaggioli], redatto dall’architetto Mario Di Nicola ed edito da Maggioli Editore.
Invece per conoscere gli interventi edilizi che è possibile realizzabili previa presentazione della CILA (Comunicazione di inizio lavori asseverata) leggi l’articolo CILA: quali sono gli interventi realizzabili?
Ma come si forma una corretta Comunicazione di inizio lavori semplice? Per farlo è necessario effettuare la comunicazione presso lo Sportello univo per l’edilizia (Sue), avendo la premura di indicare i seguenti elementi:
– la data di inizio dei lavori;
– la tipologia di opera che si intende realizzare (compresa nell’elenco a cui abbiamo fatto riferimento in precedenza);
– la precipua modalità di realizzazione: in economia o tramite impresa specializzata ( in quest’ultimo caso va allegata ovviamente anche copia del DURC);
– l’asseverazione da parte di un tecnico abilitato, relativo al rispetto delle normative di settore;
– eventuale documentazione tecnica.
Soddisfatti questi semplici requisiti è possibile effettuare piccoli interventi in edilizia.
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