Mario Petrulli
Articoli dell’autore
Ristrutturazione, manutenzione straordinaria o risanamento conservativo? Cosa le differenzia
Qual è il quid che differenzia le opere di ristrutturazione edilizia da quelle di risanamento conservativo e manutenzione straordinaria? Vediamolo, analizzando anche una recente sentenza
Decadenza permesso di costruire: valutazione inizio lavori e oneri concessori versati
La decadenza del permesso di costruire per mancato inizio lavori è un argomento che spesso è oggetto di controversia fra il titolare e l’ufficio tecnico comunale, con la giurisprudenza chiamata a riso…
Pannelli solari e autorizzazione paesaggistica: motivazioni di diniego devono essere particolarmente stringenti
L’impiego di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili è qualificato come opera di pubblica utilità ed è incentivato dalla legge, quindi le motivazioni di eventuale diniego dell’autorizza…
Realizzazione muro di cinta: permesso di costruire o SCIA?
Il Testo Unico Edilizia non indica espressamente se il muro di cinta necessiti del permesso di costruire o se sia sufficiente la segnalazione di inizio di attività, occorre fare riferimento all’impatt…
Mutamento destinazione uso: quando serve il titolo edilizio? Quando sono dovuti gli oneri di urbanizzazione?
Il mutamento di destinazione d’uso e la necessità o meno di titolo edilizio e oneri sono spesso oggetto di controversie fra l’ente locale ed i proprietari: due recenti sentenze ci consentono di approf…
Mantenimento di opera originariamente temporanea: le conseguenze
Opere temporanee, anche impattanti, possono essere qualificate come attività edilizia libera, ma devono essere rimosse entro un preciso termine dalla loro realizzazione. Per mantenerle è necessario mu…
Vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo: una nuova ipotesi di attività edilizia libera
Il nuovo Decreto Siccità dispone che anche le vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo rientrino nell’edilizia libera. I requisiti che devono avere, i precedenti legislativi e prime con…
Abuso su suolo pubblico: la demolizione è l’unica sanzione possibile
La demolizione (con ripristino dello stato dei luoghi) è l’unica sanzione possibile per gli abusi edilizi su suolo pubblico: due recenti sentenze di interesse