ANAC proroga al 30 giugno 2025 l’uso dell’interfaccia web per gli appalti fino a 5 mila euro

Ecco i casi in cui è stata prorogata fino al 30 giugno 2025 la possibilità di utilizzare l’interfaccia web messa a disposizione dalla Piattaforma PCP dell’ANAC

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), con un Comunicato del Presidente del 18 dicembre 2024, ha disposto una proroga per l’utilizzo dell’interfaccia web della Piattaforma Contratti Pubblici (PCP) per gli affidamenti fino a 5 mila euro. Questa decisione è stata adottata per agevolare le stazioni appaltanti e gli enti concedenti nell’adempimento degli obblighi di digitalizzazione, considerando le difficoltà operative riscontrate da molti soggetti nel ricorso alle piattaforme di approvvigionamento digitale.

Vediamo di seguito i dettagli della proroga.

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Quest’opera costituisce uno strumento operativo per la conoscenza e l’utilizzo delle modifiche normative introdotte dal Nuovo Codice degli Appalti (decreto legislativo n. 36/2023) nei vari ambiti delle procedure relative ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.Anche per questo quaderno l’organizzazione del testo ha mantenuto l’impostazione di riconoscibilità delle informazioni presentate in modo da facilitare la consultazione dei vari argomenti trattati utilizzando schemi e tabelle che restituiscono con immediatezza gli aspetti di sintesi dei vari argomenti.Le parti di testo con i riferimenti normativi (riportate integralmente) sono limitate soltanto agli elementi di maggior rilevanza per consentire l’immediata verifica del dettato normativo letterale degli aspetti più importanti.Sono affrontati tutti i temi e gli aspetti teorico.pratici per il direttore dei lavori, nello specifico:◾ Il responsabile unico del procedimento◾ La programmazione e la progettazione di lavori e degli acquisti di beni e servizi◾ Validazione, verifica e iter autorizzativo del progetto◾ Stazioni appaltanti ed operatori economici◾ Contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea◾ Scelta del contraente◾ Esecuzione delle opere◾ Contenzioso e strumentiMarco AgliataArchitetto, libero professionista, impegnato nel settore della programmazione, esecuzione e monitoraggio di opere pubbliche e private, esperto di problematiche ambientali, energetiche e della sicurezza.Svolge attività di consulenza per Enti pubblici e privati sulla programmazione e utilizzo delle risorse nazionali e comunitarie, progettazione, direzione lavori, attuazione, gestione e manutenzione degli interventi con particolare riguardo al recupero edilizio, difesa del suolo, valorizzazione territoriale e sostenibilità ambientale.È autore di numerosi volumi in materia di opere pubbliche e problematiche ambientali.

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Indice

Dettagli della proroga

L’utilizzo dell’interfaccia web della Piattaforma PCP è prorogato fino al 30 giugno 2025 per i seguenti casi:

  • affidamenti diretti inferiori a 5 mila euro: la proroga riguarda gli affidamenti per i quali si sono registrate criticità nell’adozione delle nuove piattaforme digitali. L’obiettivo è garantire la trasparenza e il corretto assolvimento delle funzioni demandate, escludendo la possibilità di un inserimento ex post delle informazioni;
  • adesione ad accordi quadro e convenzioni: la proroga si applica agli accordi i cui bandi sono stati pubblicati entro il 31 dicembre 2023, sia con o senza successivo confronto competitivo.
    La proroga si estende altresì agli accordi quadro e convenzioni pubblicati dal 1 gennaio 2024;
  • ripetizione di lavori o servizi analoghi: la possibilità di utilizzare l’interfaccia web è valida per la ripetizione di lavori o servizi analoghi, prevista dalla documentazione di gara originaria, relativa a procedure pubblicate prima del 31 dicembre 2023;
  • affidamenti in house: gli affidamenti a società controllate o partecipate rientrano anch’essi nel campo di applicazione della proroga;
  • per le fattispecie di cui alla Delibera n. 584 del 2022, che ha sostituito ed integrato la Delibera n. 214 del 2022.

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Acquisizione del Codice Identificativo di Gara (CIG)

In via definitiva, ANAC conferma la possibilità per le stazioni appaltanti e gli enti concedenti di acquisire il CIG tramite l’interfaccia web della Piattaforma Contratti Pubblici per tutte le fattispecie previste, comprese quelle che richiedono il solo tracciamento dei flussi finanziari.

Questa disposizione è valida senza limiti temporali per l’utilizzo della scheda P5.

Tempistiche della proroga

A partire dal 1° luglio 2025, l’interfaccia web non sarà più utilizzabile per le fattispecie che richiedono la digitalizzazione, con l’obbligo di ricorrere esclusivamente alle Piattaforme di Approvvigionamento Digitale (PAD).

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Il Direttore dei lavori

<p>Quest&rsquo;opera, progettata e organizzata per essere un vero strumento operativo, affronta il tema della direzione lavori dal punto di vista tecnico, amministrativo e contabile aggiornato allo stato dell&rsquo;arte della normativa, e in particolare al nuovo Codice degli Appalti (d.lgs. 36/2023).<br /><br />Anche per questo quaderno l&rsquo;organizzazione del testo ha mantenuto l&rsquo;impostazione di riconoscibilit&agrave; delle informazioni presentate in modo da facilitare la consultazione dei vari argomenti trattati utilizzando schemi e tabelle che restituiscono con immediatezza gli aspetti di sintesi dei vari argomenti.<br /><br />Le parti di testo con i riferimenti normativi (riportate integralmente) sono limitate soltanto agli elementi di maggior rilevanza per consentire l&rsquo;immediata verifica del dettato normativo letterale degli aspetti pi&ugrave; importanti.<br /><br />Particolarmente utili, tra i vari contenuti, gli elenchi in ordine cronologico degli adempimenti sia tecnici che contabili a cui &egrave; tenuto il direttore dei lavori.<br /><br />Sono affrontati tutti i temi e gli aspetti teorico-pratici per il direttore dei lavori, nello specifico:<br />- La direzione lavori e le procedure per l&rsquo;affidamento dell&rsquo;incarico<br />- Le attivit&agrave; e le funzioni del direttore dei lavori<br />- Le modifiche dei contratti e le varianti in corso d&rsquo;opera<br />- Le responsabilit&agrave; del direttore dei lavori<br />- I contenuti e gli adempimenti relativi alle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018) e al Decreto Infrastrutture 49/2018<br />- Il contenzioso, la sua gestione e gli altri strumenti a disposizione della direzione lavori<br /><br /><strong>Marco Agliata</strong><br />Architetto, libero professionista, impegnato nel settore della programmazione, esecuzione e monitoraggio di opere pubbliche e private, esperto di problematiche ambientali, energetiche e della sicurezza. Svolge attivit&agrave; di consulenza per Enti pubblici e privati sulla programmazione e utilizzo delle risorse nazionali e comunitarie, progettazione, direzione lavori, attuazione, gestione e manutenzione degli interventi con particolare riguardo al recupero edilizio, difesa del suolo, valorizzazione territoriale e sostenibilit&agrave; ambientale. &Egrave; autore di numerosi volumi in materia di opere pubbliche e problematiche ambientali.</p>

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Redazione Tecnica

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