Il testo Unico sull’Amianto è composto da 128 articoli suddivisi in 8 titoli che toccano molte materie: dall’ambiente alla sicurezza del lavoro, dallo sviluppo alla giustizia per i morti per malattie asbesto correlate, dalla prevenzione alla riqualificazione e rimozione. Si tratta di un punto di partenza, a disposizione delle Associazioni e delle realtà coinvolte per suggerimenti.
Testo Unico sull’Amianto: cosa contiene?
Gli 8 titoli dei 128 articolo del Testo Unico sull’Amianto sono:
1) Disposizioni generali
2) Tutela dell’ambiente
3) Tutela della sicurezza del lavoro
4) Tutela della salute collettiva
5) Misure previdenziali
6) Incentivi per gli interventi di bonifica
7) Agenzia Nazionale Amianto
8) Sanzioni, disposizioni processuali e abrogazioni
Bonifica Amianto: le procedure per gli interventi e le detrazioni
L’ebook è una guida operativa alle pratiche necessarie e alle detrazioni fiscali relative agli interventi di bonifica dell’amianto da abitazioni, uffici, capannoni e manufatti edilizi in genere. Nell’opera sono illustrate le istruzioni per la corretta procedura da seguire per le opere di rimozione dell’amianto e per lo sfruttamento delle detrazioni fiscali o degli incentivi previsti per il settore.Vengono illustrate tutte le formalità da rispettare nei confronti delle ASL per la predisposizione del cantiere (predisposizione del piano di lavoro, notifica, notifica preliminare, coordinatori, ultimazione dei lavori) e quelle nei confronti dei Comuni e degli enti locali.L’ebook tratta dettagliatamente anche la fiscalità relativa alla bonifica dell’amianto, esaminando l’inquadramento IVA, la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali del 50% IRPEF per le ristrutturazioni, il credito d’imposta del 50% per i titolari di reddito di impresa con l’indicazione, passo per passo, di come spedire le domande per accedere alle agevolazioni. Un capitolo è dedicato ai fondi messi a disposizione dagli incentivi e ai bandi (Bandi ISI INAIL).L’opera è corredata da quattro casi pratici e da una rassegna riepilogativa della normativa di riferimento.Davide Galfré, Geometra, svolge la libera professione nel cuneese con passione e tenacia.
D. Galfré | 2017 Maggioli Editore
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Presentato ieri alla II Assemblea nazionale sull’amianto dalla presidente della Commissione e senatrice Pd Camilla Fabbri, il Testo Unico sull’Amianto è stato elaborato dalla Commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, in collaborazione con l’Università degli studi di Milano.
La priorità per il progetto di bonifica amianto negli edifici pubblici è stata data ai progetti vicini alle scuole, ai parchi gioco, alle strutture di accoglienza, agli ospedali e agli impianti sportivi: la novità era contenuta nel decreto firmato in luglio dal Ministro dell’Ambiente Galletti. Continua a leggere.
Gli obiettivi del Testo Unico sull’Amianto
Gli obiettivi del testo sono tre:
– riordinare e integrare la complessa e contraddittoria normativa,
– garantire l’efficacia dell’azione legislativa e amministrativa,
– garantire certezza di giustizia alle vittime e alle loro famiglie
– mappare tutto l’amianto e censire le patologie, senza più discrepanze regionali
– individuare misure preventive e protettive per la collettività, in particolare per chi risiede vicino ai siti contaminati
Cambia la tipologia di manufatti in amianto da denunciare, in base all’articolo 15: dovranno essere denunciati alle aziende sanitarie locali tutti i materiali che contengono amianto, tranne quelli valutati “integri non suscettibili di danneggiamento”.
Ridotti i tempi di silenzio-assenso dopo la presentazione del piano di lavoro: dai 30 giorni definiti dal D.Lgs. 81/2008 si passa a 10 giorni previsti dal Testo Unico Amianto.
Testo Unico Amianto: Obblighi
Il testo sancisce gli obblighi in capo al proprietario dell’edificio e, in caso di condomini, gli obblighi dell’amministratore, responsabile sia delle parti comuni sia delle singole unità immobiliari.
Gli interventi di bonifica amianto dalle parti comuni dei condomìni potranno sfruttare la detrazione fiscale del 65%…
Continua a leggere Condominio, Bonus 65% bonifica amianto solo se si migliora l’efficienza energetica
Il provvedimento sull’amianto prevede:
– l’obbligo di denuncia e di bonifica, esteso a tutti gli edifici, compresi i privati, per garantire una mappatura affidabile da parte di Regioni e Asl
– l’obbligo di trasmissione da parte del medico e dell’Asl ai Centri operativi regionali (Cor) delle informazioni relative ai pazienti, in caso di accertamento della malattia, ai fini dell’inserimento nel registro tumori presso l’Inail (ReNaM). Presso ogni azienda sanitaria locale ci sarà un registro dei soggetti ex esposti all’amianto a cui saranno iscritti i cittadini ex consegnando la documentazione che comprova l’esposizione.
Incentivi per la rimozione amianto
Incentivi per gli interventi di bonifica: previsto un credito di imposta del 50% delle spese documentate. Leggi anche Rimozione Amianto, per il Bonus 50% ancora disponibili 2 miliardi
Responsabile del rischio amianto
Una novità interessante è la definizione del Responsabile del rischio amianto a cui è dedicato, nel Titolo II del Testo Unico Amianto, un articolo specifico. Il Responsabile del rischio amianto deve intraprendere un percorso formativo, fino a oggi trascurato, e rischia di incorrere in sanzioni.
Prevista anche l’istituzione dell’Agenzia Nazionale Amianto, una struttura centrale che deve raccoglie le informazioni che arrivano dai territori e coordina la formazione del personale tecnico addetto al controllo, predispone disciplinari tecnici per il trasporto, deposito e trattamento dei rifiuti in amianto, individua i requisiti di omologazione dei prodotti provenienti dal trattamento dell’amianto, emana circolari interpretative ecc.
Leggi anche Smaltimento amianto, un nuovo metodo di classificazione dei rifiuti contenenti asbesto
Testo Unico sull’Amianto per avere giustizia
Sul piano processuale, raddoppiano i termini delle indagini preliminari e della prescrizione e raddoppia il patrocinio a spese dello Stato per le vittime dell’amianto e i familiari.
I dati presentati dall’Inail (giugno 2015) dicono che ci sono quasi 1.600 lavoratori con malattia asbesto-correlata, 480 decessi per silicosi/asbestosi. I dati scientifici indicano nel 2020 il picco massimo di manifestazione delle malattie asbesto correlate, considerati i tempi di incubazione.
Intanto al processo Eternit-bis è stata modificata l’accusa per Stephan Schmidheiny, imputato per la morte di 258 persone: da omicidio volontario a colposo aggravato plurimo. Leggi Eternit, se la giustizia per le vittime dell’amianto sembra non arrivare mai (da wired.it)
Testo Unico Amianto: conversione aree dismesse
Ci sono le misure per la riconversione delle aree industriali dismesse, perché la rimozione dell’amianto sia anche un’occasione di sviluppo,
A 24 anni dalle legge 257/1992 con cui è stato bandito l’amianto, bisogna fare ancora molta strada, ma sicuramente è un inizio.
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