Quale sarà la capitale “green” del continente europeo nell’anno 2017? In occasione della “Settimana Verde” in corso a Bruxelles (simbolico centro d’Europa, intesa come organo comunitario) la Commissione Europea apre le danze per incoronare la città più ecologica, verde e “smart” d’Europa .
Eccellenze “green” in Europa
“L’Europa ospita alcune delle principali città del mondo e questo premio è un’occasione d’oro per mostrare le proprie storie di successo nel campo ambientale” ha spiegato il commissario europeo all’Ambiente, lo sloveno Janez Potocnik, inaugurando l’ottava edizione del riconoscimento. “Sono quasi 500 le città che possono ambire a questo ruolo e fare domanda: auspico che un ampio numero di città colga questa chance di aprire la propria porta al mondo” ha aggiunto il rappresentante europeo.
Capitale della sostenibilità ambientale
Tutte le città in Europa che possiedono più di 100mila abitanti hanno la possibilità di concorrere per aggiudicarsi il titolo: elevati standard ambientali raggiunti oltre ad impegni assunti per uno sviluppo sostenibile sono le discriminanti che fungeranno da requisiti di selezione per comporre la classifica e nominare la capitale verde d’Europa (European Green Capital). Europa intesa in senso ampio (ovvero “continentale”) del termine: infatti la competizione è aperta oltre che ai 28 Stati membri dell’Unione anche ai Paesi europei esterni all’Ue ed a quelli tuttora candidati all’ingresso nella Comunità Europea. Partecipano pertanto anche le città che fanno parte dei territori di Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera Montenegro, Serbia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e Turchia.
Parametri e discriminanti: come avverrà la battaglia per il riconoscimento
Ecco i parametri di valutazione attraverso i quali sarà redatta la classifica e proclamata la Capitale Verde d’Europa:
– Contributo locale alla lotta contro i cambiamenti climatici;
– Trasporti, aree verdi e rumore;
– Produzione e gestione dei rifiuti;
– Natura e biodiversità;
– Aria, consumo di acqua, trattamento delle acque reflue;
– Eco-innovazione e occupazione sostenibile;
– Gestione ambientale delle autorità locali e performance energetica.
Nelle scorse edizioni del Premio ad essersi distinte nell’eccellenza in materia “verde” sono state le città dell’Europa settentrionale, in particolare Scandinavia, Isole britanniche, Francia e Germania: a trionfare e a conquistare il titolo di “Capitale verde” sono infatti state Stoccolma, Amburgo, Victoria-Gasteiz, Nantes, Copenaghen e Bristol, mentre quella per il 2016 ancora non è stata annunciata. Le città che volessero presentare domanda di partecipazione sono tenute a farlo entro la data del 20 ottobre 2014 (scarica qui il “form” per partecipare).
Marco Brezza
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