Cambiare gli infissi con il Superbonus? Si può, ma mantenendo dimensioni e forma

È possibile sostituire gli infissi delle finestre e delle porte finestre e far rientrare l’intervento nel Superbonus 110% e nell’Ecobonus 50%. Tutti i dettagli nell’articolo

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Aggiornamento dell’8 novembre 2021_ ENEA cambia idea sulla questione e si allinea al parere delle Entrate, ne abbiamo parlato in questo articolo.

**8 aprile 2021_ Così si è espressa ENEA. È possibile sostituire gli infissi delle finestre e delle porte finestre e far rientrare l’intervento nel superbonus 110% e nell’ecobonus 50%.

Esistono però delle condizioni limitanti, ovvero che vengano mantenute forma e superficie senza modifiche nelle aperture per una percentuale di tolleranza del 2% sulle dimensioni per motivi tecnici inevitabili.

La risposta è di Virgilio, l’assistenza virtuale del sito ENEA con cui è possibile chattare per avere un’assistenza inziale su Ecobonus, Superbonus 110% e Bonus Casa.

Analizziamo nel dettaglio la questione.

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Non è necessario sostituire tutte le finestre

In ambito superbonus, l’intervento che riguarda la sostituzione serramenti e infissi si configura esclusivamente come “trainato” (art. 119, comma 2).

In caso di ecobonus e superbonus, Virgilio risponde che: ”gli interventi su serramenti e infissi devono configurarsi come sostituzione di componenti già esistenti o di loro parti e non come nuova installazione. Non necessariamente deve sostituire tutte le finestre. Di conseguenza, gli infissi connessi alla modifica dimensionale o allo spostamento delle aperture, così come alla realizzazione di nuovi vani di porta o finestra, sono esclusi dall’agevolazione, tranne nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione. Riteniamo che possa essere tollerato uno scostamento molto contenuto (nell’ordine del 2%) sulle dimensioni derivante da ragioni tecniche non eludibili”.

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Resta però un dubbio aperto sulla questione perché mentre il DM Requisiti del 6 agosto 2020, all’articolo 2, parla di “sostituzione infissi”, l’articolo 1, comma 345, della legge 296/2006 parla invece di “interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti…finestre comprensive di infissi”, per ENEA è necessario mantenere le medesime dimensioni.

In attesa di un documento ufficiale che chiarisca questo punto, proponiamo alcuni dubbi ricorrenti e le relative risposte (a cura della nostra firma Lisa De Simone, giornalista professionista finanziaria e specializzata sulle manovre di bilancio) raccolte in questo articolo > Sostituzione infissi Superbonus, guida ai casi possibili <

Cosa succede in caso di installazione del cappotto termico o del pavimento radiante?

La regola generale è che la detrazione relativa agli infissi riguarda tutte le tipologie di serramenti, compresi quindi porte e portoni, in grado di assicurare un miglioramento del rendimento energetico rispetto a quelli in precedenza installati.

E a proposito di miglioramento energetico e cappotto termico, ENEA spiega anche nel caso di contemporanea installazione di un cappotto termico esterno si possono modificare le dimensioni del serramento derivanti esclusivamente dal restringimento della bucatura esterna, come nel caso di contemporanea installazione di impianto radiante a pavimento derivanti esclusivamente dal suo innalzamento.

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In questo caso non valgono le limitazioni indicate da ENEA in quanto si tratta di interventi che rientrano nella definizione di ristrutturazione del Dpr 380/2001, e nella demolizione e ricostruzione anche con sagoma e prospetti diversi.

In merito alla sostituzione degli infissi, nei caseggiati meno recenti e con classe energetica di partenza molto bassa, la sola installazione di un cappotto termico “finalizzato all’isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessi oltre il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio”, può non essere sufficiente per il salto di almeno due classi energetiche dell’edificio (o per il raggiungimento della classe energetica più alta), pertanto la sostituzione degli infissi dei singoli condomini, può aiutare.

Cosa accade quindi nel caso in cui uno dei condomini si rifiutasse di sostituire gli infissi? Ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo >Superbonus, delibere condominiali e sostituzione degli infissi dei condomini<

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Foto: iStock.com/DmitriMaruta

Redazione Tecnica

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