Coronavirus e bandi di gara: stop al 35% del totale

Il nuovo report dell’Oice, come il precedente, parla chiaro: altissimo il rischio di blocco lavori alla ripresa. Ecco il quadro attuale

Aggiornamento 14 aprile 2020

OICE ha pubblicato un nuovo report sulle gare di progettazione emesse a partire dal 9 marzo (data di entrata in vigore del Dpcm 8 marzo 2020 che ha di fatto introdotto le misure più restrittive dovute all’emergenza Covid‐19) al 9 aprile.

Quanto emerge è che in un mese dall’entrata in vigore delle restrizioni, sono state sospese o prorogate di 32 giorni, in media, il 35% delle gare per un valore di 12 milioni di euro (il 14,6% dell’importo del periodo).

Dal giorno dell’entrata in vigore del Dpcm 8 marzo 2020 si è registrato una diminuzione della sospensione delle gare (passate da 11 a 1), mentre il numero delle gare prorogate è passato da 58 (su 151) a 35 (su 112).

Coronavirus e bandi di gara: -13% in 18 giorni

Gli effetti dell’emergenza Covid-19 sui bandi di gara per servizi di ingegneria e architettura si stanno facendo sentire. Il primo rapporto dell’Ufficio studi e banche dati dell’OICE ha condotto una rapida analisi sugli effetti determinati dall’entrata in vigore dei Dpcm più restrittivi: dal 9 marzo rettificato il 28,1% delle gare, domanda pubblica già in calo del 13%.

E per quanto riguarda l’impatto in termini di importi? In settimana saranno disponibili i primi dati. Ma nel frattempo vediamo cos’è successo ai bandi di gara  pubblicati nel periodo dal 9 marzo al 27 marzo 2020, il delta temporale analizzato da OICE.

Il report mette in evidenza il dato delle gare “rettificate” (cioè con scadenza delle offerte prorogata o con sospensione della gara o con annullamento del sopralluogo) dal 9 marzo al 27 marzo 2020: risulta che sono state oggetto di modifica 139 procedure di affidamento di incarichi di ingegneria e architettura, pari al 28,1% del totale delle 494 gare pubblicate.

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Rispetto allo stesso periodo del mese precedente l’incremento è di quasi 15 volte. È anche evidente l’accelerazione delle sospensioni dovuta agli effetti dell’articolo 103 del decreto “Cura Italia” entrato in vigore il 18 marzo.

Quasi il 95% delle rettifiche rispetto al totale riguarda 132 gare la cui scadenza dei termini è stata prorogata.

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Fonte: report OICE

Delle 139 gare rettificate, 41 (il 29,5% del totale delle gare rettificate) sono state modificate con un espresso richiamo ai provvedimenti emessi dal Governo per l’emergenza o alla necessità di adottare misure di contenimento dell’emergenza sanitaria.

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>> Scarica il report Oice

Coronavirus e bandi di gara: stop al 35% del totale circolare

 

Foto: iStock/SIphotography

Redazione Tecnica

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