Siamo arrivati alla seconda fase della procedura di assegnazione dei 244.507.756 euro di incentivi, resi disponibili dall’Inail, attraverso il Bando Isi 2016 (valevole per il 2017), per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.
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Il 19 giugno 2017 dalle ore 16:00 alle ore 16:30 le imprese che hanno raggiunto (o superato) la soglia minima di ammissibilità potranno inviare la domanda di ammissione al contributo attraverso lo sportello informatico utilizzando il codice identificativo che nella prima fase era stato assegnato alla propria domanda.
Il documento “Regole tecniche e modalità di svolgimento”, pubblicato sul sito Inail, contiene le istruzioni per una corretta procedura di invio della domanda online per l’inoltro del codice identificativo (articolo 13 dell’Avviso Pubblico Isi 2016).
È vietato l’utilizzo di strumenti automatici di invio, nel caso venissero utilizzati è stato previsto il rilascio di un messaggio di errore da parte del sistema. Gli elenchi in ordine cronologico di tutte domande inoltrate, con evidenza di quelle che si sono collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento (ricordiamo che i finanziamenti saranno erogati fino ad esaurimento), saranno pubblicati entro sette giorni dal giorno di ultimazione della fase di invio del codice identificativo.
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Terza fase
Le aziende che si saranno collocate in posizione utile per il finanziamento per la realizzazione di progetti volti alla sicurezza sul lavoro, dovranno far pervenire all’Inail, entro e non oltre il termine di trenta giorni decorrente dal giorno successivo a quello di perfezionamento della formale comunicazione degli elenchi cronologici, la copia della domanda telematica generata dal sistema e tutti i documenti necessari indicati nell’Avviso pubblico, per la specifica tipologia di progetto.
Erogazione del contributo
Il contributo in conto capitale, che sarà erogato al superamento della verifica tecnico-amministrativa e alla conseguente realizzazione del progetto di miglioramento della sicurezza sul lavoro, è pari al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, al netto dell’Iva, fino a un massimo di 130mila euro (50mila euro nel caso dei progetti di micro e piccole imprese). Le imprese con un progetto che comporti un finanziamento pari o superiore a 30mila euro possono chiedere un anticipo fino al 50% compilando l’apposita sezione del modulo di domanda online. Si specifica che il contributo è cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.
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